Quasi mezzo milione di persone beneficia di assistenza medico-sociale
Nel complesso hanno beneficiato di assistenza medico-sociale circa 489’000 persone, pari a un aumento del 6,6% rispetto al 2015. I tre quarti delle persone residenti in casa per anziani medicalizzate avevano 80 anni e più, mentre tra i beneficiari di cure a domicilio gli over 80 erano il 42%.
La scelta di soggiornare in casa per anziani medicalizzate aumenta con l’età: quasi due novantenni e centenari su tre risiedono in casa per anziani. Stando alle ultime cifre dell’Ufficio federale di statistica UST, la quota di persone di meno di 65 anni che beneficiano delle prestazioni delle casa per anziani medicalizzate è molto bassa, ma non è raro il ricorso alle cure a domicilio prima di aver raggiunto questa età (29% dei beneficiari).
Case per anziani medicalizzate: soggiorni medi di due anni e cinque mesi
I soggiorni nelle case per anziani medicalizzate conclusi nel 2016 erano durati in media 893 giorni. Si rileva inoltre che il 16% dei residenti ha soggiornato in una casa per anziani medicalizzata per meno di 30 giorni. Le prestazioni fornite a domicilio sono state conteggiate in 14,9 milioni di ore di cure e 6,8 milioni di ore di assistenza (pulizie, spesa, trasporti, accompagnamento, ecc.). In media, nel 2016 ogni cliente ha beneficiato di 47 ore di prestazioni a domicilio.
Cresce il numero di infermiere indipendenti
Gli addetti dei SACD, quindi servizi di assistenza e cura a domicilio, hanno raggiunto quota 21’261 posti in equivalenti a tempo pieno con una crescita del 5% rispetto al 2015.
Il numero di posti in equivalenti a tempo pieno nelle case per anziani medicalizzate ha raggiunto 92’484, pari a un incremento del 2,1%. Alla fine del 2016, 128’767 persone erano sotto contratto con una casa per anziani medicalizzata, mentre 25’599 avevano lasciato il proprio impiego nel corso dell’anno (17%). Questi ultimi avevano in media 37 anni e i loro rapporti di lavoro erano durati in media tra i tre e i quattro anni.
Oltre 12 miliardi di franchi di costi complessivi
Nel 2016 le prestazioni fornite a domicilio sono costate in totale 2,3 miliardi di franchi, di cui 967,6 milioni (42%) finanziate dalla pubblica amministrazione, 907,7 milioni (39%) dagli assicuratori e 400,5 milioni (17%) dai beneficiari delle prestazioni.
L’importo rimanente, pari a 45 milioni di franchi, proviene da donazioni e contributi dei membri. I costi mensili generati dai servizi di assistenza e cura a domicilio corrispondevano in media a 569 franchi a cliente. I costi totali delle case per anziani medicalizzate ammontavano a 9,9 miliardi di franchi, pari a un costo mensile medio di 8925 franchi per residente. La fattura delle cure, pari a 3,7 miliardi, è stata coperta per la metà dalle casse malati, per un terzo abbondante dalla pubblica amministrazione e per il 15% dai pazienti.
Oltre alla partecipazione ai costi delle cure, questi ultimi hanno anche assunto le spese di pensione e di assistenza (5,6 miliardi di franchi). Un totale di 6,2 miliardi di franchi è quindi stato sostenuto dai residenti, comprese le prestazioni complementari all’AVS alle quali ricorrono quando i loro redditi sono insufficienti.
Fonte dati: UST