Il cantante Milanese accusa il direttore dell’intrattenimento Rai di false dichiarazioni circa le trattative sul concerto live di Verona. Mediaset si assicura le dirette televisive
È deciso: Celentano torna sul palco. Torna live dopo 18 anni d’assenza e lo fa con due date all’Arena di Verona che saranno trasmesse in diretta dalla rete Mediaset. Sì, Mediaset e non Rai come invece tutti ci aspettavamo, visto che la Rai ha trasmesso negli ultimi anni tutti i suoi one man show ed ha concesso sempre larghi spazi per gli interventi del molleggiato. Invece non sarà la Rai a trasmettere i due concerti dell’8 e del 9 ottobre all’Arena di Verona, considerati già da molti come l’evento dell’anno. In effetti, pur essendo ancora solo un’idea si tratta dei concerti più chiacchierati del momento visto le polemiche che vi sono sorte attorno.
Le polemiche riguardano proprio il cantante e la Rai. Pare infatti che in un primo momento doveva essere proprio la Rai trasmettere le dirette dei due concerti, questo secondo i primi accordi che furono presi tra il Clan Celentano e i vertici della rete. Ma qualcosa non quadra, perché questi fantomatici accordi non sono mai stati presi da nessuno, secondo quello che dichiara il direttore dell’intrattenimento Rai, Giancarlo Leone. Trattative sì o trattative no? È questo il dubbio che aleggia in questi giorni. Celentano ha chiarito la sua posizione in una lettera pubblica inviata a La Repubblica in cui scrive: “Non avrei detto niente. Se quel Pinocchio matricolato di Leone non avesse mentito spudoratamente quando, durante la presentazione dei palinsesti, ha dichiarato ai giornalisti che fra il Clan e la Rai non c’è stata nessuna trattativa.
La telenovela è un’altra. Quel giorno eravamo a casa ad Asiago. Con me, oltre a Claudia, c’erano Gianmarco Mazzi e Gianni Morandi. Da giorni, maturavo l’idea di esibirmi in due concerti all’Arena di Verona, che però non avrei fatto se non fossero stati supportati da una diretta televisiva. Questo per compensare il fastidio che avrei potuto creare ai miei fans, in quanto due serate, effettivamente, non sono che una briciola per uno che si è nascosto per 18 anni”. Celentano ricorda poi che durante la prima telefonata tra sua moglie Claudia Mori e Leone, quest’ultimo si era mostrato interessato perché si trattava di ‘un evento che non si può perdere’ ma che andavano fatte comunque delle verifiche, anche se – avrebbe detto Leone – ‘non credo che le vicende di Sanremo possano influire su questa grande occasione’.
Dopo più di una settimana, in assenza dell’atteso e promesso feedback, il Clan ha richiamato il dirigente Rai, il quale, secondo la ricostruzione della telefonata fatta da Celentano, Leone avrebbe rifiutato a collaborazione in questi termini: “Purtroppo devo dirle che la Rai si trova in un momento assai critico. La situazione che stiamo attraversando è tale che non saremmo neanche in grado di pagarvi i diritti’.
Ma questo non sarebbe un problema – rispose Claudia – noi possiamo anche fare a meno dei diritti. Voi avreste solo il costo delle telecamere per riprendere l’evento e nient’altro’. ‘Si lo so – rispose Leone – ma oggi la Rai non può permettersi neanche quello. Mi creda mi dispiace’. Claudia rimase senza parola. ‘Lei è sicuro di quello che dice?… Sono 18 anni che Adriano non appare in un concerto live, non pensa che questo valga almeno il costo del trasporto delle telecamere’?… Le ultime parole di Giancarlo Leone sono state: ‘lei ha ragione ma non è colpa di nessuno mi creda”. Fu a seguito di questo rifiuto che, grazie all’intermediazione di Gianmarco Mazzi e Lucio Presta è arrivata la ‘proposta incandescente’ di Mediaset. “Qualunque cosa decidesse Celentano noi siamo pronti a incontrarlo anche di notte – fantasticò Alessandro Salem, da dieci anni Direttore Generale Contenuti di RTI del gruppo Mediaset – Basta che lui ci faccia un fischio”. In 48 ore abbiamo chiuso l’accordo”, conclude Adriano Celentano. Non ha perso tempo la Rai rispondendo con un comunicato ufficiale in cui spiega che in realtà non c’è stata alcuna trattativa per la trasmissione dei due concerti di Celentano: “Quando l’artista, tramite sua moglie, ha contattato la Direzione Intrattenimento quest’ultima, a sua volta, ha compiuto tutte le procedure previste dall’Azienda a partire dal necessario coinvolgimento di Raiuno, delle strutture produttive e della Direzione Generale.
Di fronte ad una situazione oggettivamente critica da un punto di vista economico-finanziario e alla necessità di finanziare un programma non previsto in palinsesto né in piano di produzione, il cui costo anche soltanto produttivo sarebbe stato molto rilevante – spiega l’azienda – è stato comunicato alla signora Claudia Mori l’impossibilità di accogliere la sua proposta e dunque di iniziare l’eventuale negoziazione. Dunque – conclude la Rai – come correttamente affermato, dal Direttore Intrattenimento, Giancarlo Leone, nessuna trattativa è stata mai affrontata”.