I Consiglieri di Stato ginevrini Antonio Hodgers e Serge Dal Busco, il Direttore generale delle CFF Andreas Meyer, Susanne Zenker, responsabile dello sviluppo immobiliari CFF e membro del direttivo della divisione immobiliare e il direttore regionale delle CFF per la Svizzera Romanda Alain Barbey, hanno fatto il punto sui progressi dei progetti concordati nella “Prospettiva generale Ginevra”. Questo programma di lavoro congiunto firmato dal Cantone di Ginevra e le CFF, fine del 2017, fornisce un quadro ai progetti per lo sviluppo dell’offerta di trasporto di passeggeri e merci, le infrastrutture e lo sviluppo urbano intorno alle stazioni esistenti e futuri della regione. Alla vigilia della piena attuazione del Léman Express, il prossimo 15 dicembre, i partner hanno accolto favorevolmente gli sviluppi nel cantone. Alla fine del loro incontro, un treno duplex per il traffico grande linee è stato intitolato alla Città di Ginevra alla presenza del Sindaco Sami Kanaan.
La “Prospettiva globale di Ginevra”, firmata dalle CFF e dal Cantone di Ginevra nel novembre 2017, è un programma di lavoro comune che consente, a entrambi i partner, di perseguire in modo coordinato lo sviluppo dell’offerta passeggeri e merci, delle infrastrutture e dell’urbanizzazione intorno alle stazioni ginevrine, attuali e futuri. Sempre in evoluzione nel corso degli anni, la “Prospettiva generale Ginevra” evidenzia tre aree prioritarie di sviluppo e individua una quarantina di misure che mirano a soddisfare le aspettative e le esigenze della popolazione fino al 2030 e anche oltre.
Riuniti oggi o marzo per fare il punto su questa tabella di marcia, i Consiglieri di Stato ginevrini Serge Dal Busco e Antonio Hodgers, il direttore generale delle CFF Andreas Meyer e il direttore regionale delle CFF Alain Barbey hanno discusso le ultime grande sfide in vista della futura messa in servizio della nuova rete ferroviaria transfrontaliera Léman Express entro il 15 dicembre 2019. L’ultima linea diritta sarà particolarmente intensa. Dopo il completamento dei lavori infrastrutturali, si tratta di procedere all’omologazione del materiale rotabile su entrambi i lati del confine, di formare il personale e per eseguire i test del traffico.
La concezione di un orario integrato, la messa a punto di un tariffario transfrontaliere e la distribuzione di tutti i prodotti in ciascuno dei due paesi sono anche delle complessità specifiche della più grande rete ferroviaria transfrontaliera in Europa. Grazie al collegamento ferroviario CEVA, il cui lavoro è al termine, il Léman Express collegherà 45 stazioni e 230 km di linee su entrambi i lati del confine. Questa nuova offerta migliorerà di maniera significativa la mobilità nell’area ginevrina e oltre. Fino a sei treni all’ora e per direzione serviranno il cuore di questa rete tra Ginevra e Annemasse.
Attorno ai nodi ferroviari, i quartieri stanno crescendo. Il Léman Express sta trasformando profondamente Ginevra e il suo agglomerato. Grazie agli investimenti di molti attori pubblici e privati, diverse migliaia di alloggi sono state costruiti intorno alle sue stazioni. Negozi e attività, così come nuove strutture sportive, ricreative e culturali completeranno questi nuovi centri cittadini, dove gli spazi pubblici e le reti di mobilità dolce occuperanno un posto preponderante per il comfort e la sicurezza di tutti gli abitanti e viaggiatori. Più di un miliardo di franchi vengono investiti dalle CFF immobilier in questi nuovi cardini del centro città costruiti attorno alle stazioni di Léman Express.
Inoltre, i partner hanno esaminato gli altri progetti contenuti nella tabella di marcia: i lavori sulla linea Ginevra-La Plaine consentiranno di mettere in conformità le fermate in linea per garantire comfort e sicurezza. Per quanto riguarda il progetto della stazione sotterranea a Ginevra-Cornavin, cofinanziato per un importo di 1,6 miliardi di franchi dalla Confederazione, dal Cantone e dalla Città di Ginevra, è sulla buona strada per iniziare i lavori nel 2024. Nel frattempo, saranno effettuati lavori preparatori per modernizzare diverse strutture ferroviarie. Allo stesso tempo, gli studi della nuova “Place Cornavin” sono stati avviati per consentire il completamento di una prima fase dello sviluppo, dalla parte del lago, prima dell’inizio dei lavori della stazione sotterranea nel 2024.
Cantone e CFF confermano la loro comune volontà di identificare i siti in cui sviluppare le giuste attività nel posto giusto, specialmente quelli a vocazione industriali dislocati al di fuori dei centri urbani. Hanno ugualmente sottolineato l’intensificazione delle loro riflessioni sugli sviluppi in diversi settori, tra cui quello di Praille. La riconfigurazione del sito CFF potrebbe contribuire al previsto rinnovo urbano come parte del grande progetto Praille Acacias Vernets (PAV), offrendo opportunità per lo sviluppo e il miglioramento delle infrastrutture, della logistica urbana e degli sviluppi immobiliari a vantaggio del Cantone e degli CFF.
Un treno duplex TGL Battezzato col nome della Città di Ginevra
Alla fine dell’incontro tra il Cantone di Ginevra e le CFF, Susanne Zenker, Andreas Meyer, Antonio Hodgers, Serge Dal Busco e Sami Kanaan, Sindaco della Città di Ginevra, hanno battezzato un nuovo treno duplex per il traffico grande linee nella stazione di Ginevra-Cornavin. Dopo Friburgo, lo scorso ottobre, Ginevra è la seconda città della Svizzera Romanda a dare il nome a uno dei 62 treni che costituiranno la spina dorsale del traffico grande linee delle CFF. Il periodo di introduzione di questo nuovo materiale rotabile è particolarmente difficile. Bombardier e le CFF stanno lavorando sodo per risolvere i problemi tecnici e migliorare l’affidabilità dei treni affinché possano soddisfare le elevate aspettative dei clienti svizzeri sotto ogni aspetto e per muoversi il più rapidamente possibile sull’asse est-ovest tra Ginevra e San Gallo.
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