Checco Zalone apre il nuovo ano al cinema con una divertente commedia in suo stile
“Quo vado?”è l’attesissimo nuovo film del comico pugliese che arriverà nelle sale già dal 31 dicembre. È la quarta pellicola di Checco Zalone e narra la storia di Checco, un eterno ragazzo che ha realizzato tutti i suoi sogni: continuare a vivere a casa dei propri genitori, avere una ragazza senza però sposarsi e infine trovare un lavoro sicuro nella pubblica amministrazione. Il suo tenore di vita è invidiato da molte persone in paese ma improvvisamente tutto cambia quando il Governo decide di attuare una riforma che lo porterà a dover scegliere se trasferirsi lontano o lasciare il suo posto di lavoro. Questo è quello che vorrebbe la dott.ssa Sironi, una dei dirigenti del Ministero che, per ottenere le dimissioni di Checco, lo spedisce in giro per l’Italia a ricoprire ruoli assurdi e spesso pericolosi. Ma il ragazzo non si perde d’animo e resiste quasi in maniera eroica tanto da portare la donna a mandarlo al Polo Nord su una base scientifica dove dovrà difendere alcuni ricercatori dagli orsi polari.
Checco sembra sul punto di rassegnare le proprie dimissioni ma l’incontro con Valeria, una ricercatrice che si occupa di animali in via d’estinzione, gli farà cambiare idea ed insieme inizieranno una nuova avventura tra amore ed episodi esilaranti. “Checco è uno che ha raggiunto il nirvana. Ha una fidanzata con la quarta di reggiseno che non sposerà mai, è abbastanza stupida e gli prepara il borsone per andare a calcetto. Ha pure una famiglia che gli paga vitto, alloggio, luce e gas. E soprattutto ha il posto fisso. È uno degli ultimi esemplari italiani con il posto fisso nel pubblico impiego” spiega l’attore. Il mito del posto fisso, infatti è una delle pietre miliari della cultura italiana e anche in Quo vado? ha una notevole importanza. Non solo il posto fisso come tema di attualità della cultura italiana, ma anche grandi problemi di questi tempi come crisi del lavoro, no-Tav e il problema dei profughi, che però non sono ne trattati ne risolti ma sono accennati per constatarne la presenza “non sono sviluppati, non è un film politico, sono pretesti per raccontare la storia di Checco – spiega Zalone – I temi del film sono due: l’incapacità di cambiare di noi italiani e il concetto dell’educazione che per me rappresenta il minimo di buon senso”.
Nel cast di Quo Vado? ci sarà anche la straordinaria partecipazione di un grande attore italiano, un pugliese DOC come Zalone, Lino Banfi che ricoprirà i panni proprio di un comico pugliese. Tra gli altri vedremo Maurizio Micheli, Eleonora Giovanardi, Sonia Bergamasco e Ludovica Modugno. Il film è stato girato in Puglia, nel Lazio e in Norvegia: “Nel film il Polo Nord lo abbiamo girato al Polo Nord, mentre l’Africa l’abbiamo girata in provincia di Latina, eh”. Le musiche sono sempre scritte dall’attore che dedica al colonna sonora al celebre cantante italiano Adriano Celentano proprio perché ne richiama lo stile: “La Prima Repubblica è una canzone che ho scritto come omaggio a Celentano, è il mio mito di sempre. Ma sfortunatamente lui ancora non ne è a conoscenza”. “In questa canzone ho deciso di parlare con nostalgia di quelli che erano gli anni ’80 in Italia. Nella Prima Repubblica c’era un modo di vivere spensierato in tutta la penisola. Il brano vuole essere un coro di gente allegra che canta la bellezza del tempo passato, ricordando quello stile di vita che è poi diventato il DNA dell’Italia. Alla fine tutto sembra cambiare, ma in realtà tutto rimane invariato”.