Caldo eccessivo al sud, rovesci violenti al nord, raffiche di vento incontrollabili e incendi devastanti: il clima di agosto si sta rivelando assolutamente estremo!
Mentre in Svizzera sono tornate le piogge a rimediare sulla siccità che ultimamente aveva colpito anche i territori della Confederazione, l’Italia si trova in questo momento ad affrontare una serie di calamità climatiche che mettono in difficoltà popolazioni e anche i turisti che in questo periodo dell’anno si trovano sulla Penisola.
Ciò che si sta verificando in questo momento in Italia sono le conseguenze di un clima fatto di eccessi poiché le piogge si abbattono violentemente in alcune zone, in altre il caldo è devastante, poi ci sono zone colpite da violente raffiche di vento e altre dove gli incendi diventano incontrollabili.
Della siccità se ne parla da diverso tempo, ma con le temperature estreme che si sono verificate in questi giorni in alcuni punti della Penisola, il problema diventa davvero preoccupante: quella che sta attraversando il nostro Paese sembra proprio essere la più grave siccità dall’Ottocento portando perfino il Lago di Garda ai livelli più bassi degli ultimi quindici anni. In questi giorni inoltre il centro-sud e il Meridione sta affrontando l’emergenza delle alte temperature che arriveranno a toccare i 40° a Roma o Napoli, spingendosi fino i 45° in Sardegna e Sicilia.
Proprio la Sicilia è messa a dura prova dai forti incendi che stanno devastando alcune delle isole minori, in particolare l’isola di Pantelleria dove è divampato un incendio che ha messo in serio pericolo tutti gli abitanti e i turisti dell’isola che sono stati costretti a fuggire su barche e gommoni per allontanarsi il più possibile. Vari incendi hanno interessato anche la zona del palermitano, dove la forestale ha contato 130 roghi differenti in 48 ore e 340 ettari andati letteralmente in fumo. Anche l’isola di Lipari, la più grande delle isole Eolie, è stata colpita da un grande incendio che, alimentato dal forte vento, ha divorato almeno cinque ettari di macchia mediterranea.
Le forti raffiche di vento stanno provocando gravi danni in diverse regioni d’Italia, come in Toscana con vento fino a 140 chilometri orari che ha provocato ingenti danni soprattutto a Massa Carrara, Lucca e Pistoia. Centinaia di persone sono state vacuate, case devastate e alberi caduti su auto. Tante città sono rimaste senza luce. Si è trattata proprio di una tromba d’aria quella che ha colpito la Toscana e fino adesso ha provocato due morti e almeno una ventina di feriti, ma il vento forte ha interessato diverse zone del centro-nord: in Abruzzo una tempesta di sabbia ha interrotto il grande concerto di Jovanotti (Jova Beach Party), a Milano sono stati chiusi tutti i parchi per precauzione in vista dei violenti nubifragi previsti nella zona mentre a Venezia le raffiche di vento hanno provocato il distacco di frammenti di mattoni dalla torre del campanile di San Marco.
Le alluvioni non si sono fatte attendere molto dopo la forte siccità e l’aridità che ha colpito questa zona del nord Italia è stata vessata da violenti eventi atmosferici come precipitazioni record e grandinate. Precipitazioni sparse sono state registrate oltre che in toscana anche in Liguria, Emilia Romagna, Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia e in molte altre zone. Questo è un agosto certamente imprevedibile che promette un clima sempre mutevole e inaspettato con un piccolo ribaltone della situazione. Da Meteo.it, infatti, si attesta che nei prossimi giorni sono attesi temporali e temperature più fresche nel sud mentre nel centro-nord potrebbe tornare l’estate con temperature gradevoli.
Redazione La Pagina