Regali, cene, inviti, telefonate d’auguri, biglietti d’auguri, i parenti vicini, i parenti lontani, gli amici, i passanti, il pranzo di Natale, il cenone di Capodanno….avrò davvero pensato a tutti e a tutto? Ma per le feste non ci si dovrebbe riposare? Sì, così dovrebbe essere, le “lunghe” feste di Natale dovrebbero essere prima di tutto un pretesto per trascorrere più tempo in famiglia, per stare insieme in armonia e poi, che è il motivo principale, dovrebbe essere un momento di riflessione importante, di grande spiritualità e fratellanza. Ma non è detto che all’aspetto più giocoso, consumistico, allegro e mondano della festa, non possiamo associare l’aspetto più intimo, spirituale e tradizionale….ma insomma, quante cose però!
Molti studi decretano il periodo delle feste di Natale e Capodanno (e quello che lo precede dei preparativi) come uno dei più stressanti. Si è sottoposti a diverse pressioni sociali, piscologiche e anche economiche non indifferenti, tanto che spesso la gioia con cui si dovrebbe attendere il periodo natalizio lascia spazio ad una sostenuta ansia a causa dei troppo “obblighi” da assolvere. Purtroppo è difficile scappare da questa pressione natalizia, tutto ci ricorda che le feste sono dietro l’angolo, basta uscire per fare una passeggiata e le vetrine riccamente addobbate ci accecano con le lucine ad intermittenza e ci ricordano che dobbiamo ancora comprare tutti i regali, gli scaffali dei super mercati ci ricordano che dobbiamo pensare alle cene e ai pranzi da organizzare, e poi il web, la televisione, i passanti, le telefonate di auguri…insomma, dal natale non si scappa! Quindi, invece di subirlo, cerchiamo di ….affrontarlo! Certo non esistono ricette preconfezionate o bacchette magiche, ma una serie di accorgimenti può aiutarci a ridurre stress e ansia agendo positivamente sui nostri stati d’animo messi duramente alla prova!
- Ridimensionare le aspettative….e gli impegni!
Il “Natale perfetto” non esiste, smettiamo di cercarlo, di pensare che tutto funzioni proprio come vediamo nei fantastici film di Natale…sono film appunto! Il Natale e tutte le feste di questo periodo sono belle e diventano indimenticabili proprio perché rese uniche dalle imperfezioni che lo caratterizzano: i ritardi degli ospiti, un dolce non riuscito, il regalo sbagliato, gli auguri dimenticati, i parenti noiosi! Se riusciamo ad accettare il fatto che può succedere un disguido, un imprevisto, che non per forza la cena deve essere speciale e che i regali non devono essere al centro del momento, riusciremo a godere di più queste feste! Infine attenetevi alla regola del “meglio poco ma fatto bene che tanto e fatto male” e state certi che non sbaglierete!
- Un po’ di sano egoismo!
Pensare agli altri è giusto, ma non dimentichiamoci di noi! È vero che aiutare chi è in difficoltà non gioverebbe solamente al destinatario delle attenzioni, ma anche a colui che le mette in pratica. A tal proposito, uno studio scientifico compiuto da due ricercatori Californiani, Tristen K. Inagaki e Naomi I. Eisenberger, del Dipartimento di Psicologia dell’Università della California dimostra le notevoli potenzialità benefiche a livello psicologico percepite da chi compie la classica buona azione, o anche solo da chi riesce a far felice un altro con il regalo desiderato, ma bisogna stare attenti a non sacrificare la nostra persona! È importante per sentirsi pienamente appagati riuscire a realizzare qualcosa per sé stessi, farsi un regalo, ritagliarsi un momento speciale, dedicarsi a qualcosa che ci appaga e ci rende soddisfatti!
- A riposo!
Va bene le cene, va bene gli appuntamenti e gli impegni, va bene anche affrettarsi a preparate tutto in tempo e tutto nel modo perfetto, ma ricordiamoci che siamo in vacanza! Non trascuriamo questo aspetto importante, le feste servono anche per staccare un po’ la spina dagli impegni quotidiani, per rompere un po’ la routine e magari riuscire un po’ a rallentare, a prendere le cose con più calma. Inoltre non bisogna tralasciare le cose che più ci piacciono, passeggiare, il cinema, i giochi, per stare con gli altri, ma cerchiamo invece di coinvolgerli!
- Niente propositi!
Spesso si pensa che lo stress e l’ansia sia causato soprattutto da agenti esterni a noi, invece non sappiamo quanta pressione riusciamo a procurarci attraverso le alte aspettative che abbiamo di noi stessi. Dobbiamo cercare di essere meno esigenti sulla nostra persona, dobbiamo accettare i nostri limiti e il fatto che on sempre si riesce a fare tutto alla perfezione. Se capiamo questi nostri limiti e se abbassiamo un po’ le pretese che abbiamo nei nostri riguardi, tutto ci sembrerà più semplice e più raggiungibile. Allo stesso tempo, anche gli altri pretenderanno meno da voi! Soprattutto…. nessun resoconto delle promesse non mantenute e nessuna proposito impossibile da seguire con l’anno nuovo! Ci sono 365 giorni per decidere quando iniziare una dieta o smettere di fumare, perché pensarci proprio ora?
- Cerchiamo di guardare le cose da una prospettiva diversa:
-Abbiamo sbagliato menu della cena di Capodanno? No, abbiamo provato qualcosa di diverso!
– Non abbiamo preso il regalo giusto? No, siamo stati originali e imprevedibili!
– Abbiamo dimenticato di fare gli auguri a tutti? Anche gli altri, altrimenti avremmo ricambiato! E poi c’è ancora tutto un anno per farlo!
- Un po’ di leggerezza
Sì, prendiamo tutto con più calma e con meno importanza! Ridiamo un po’ di più, anche delle nostre mancanze, ascoltiamo meno le critiche e guardiamo con ironie gli imprevisti e le cose buffe che le feste inesorabilmente ci riservano!
….e godetevi le feste!