Nuovi farmaci e collaborazione tra le varie discipline interessate
L’artrite psoriasica è stata al centro di una discussione promossa da Celgene all’interno del 52° Congresso nazionale della Società Italiana di Reumatologia durante la quale si è messo in evidenza l’importanza di un approccio multidisciplinare a questa patologia e nella quale sono state discusse le nuove prospettive di cura.
“L’approccio multidisciplinare a questa malattia è fondamentale – ha detto Ignazio Olivieri, presidente Sir – Perché noi oggi non parliamo più di artrite psoriasica ma parliamo di malattia psoriasica. E questa malattia può colpire la cute e le unghie da un lato e l’apparato muscolo scheletrico, le articolazioni, le inserzioni tendinee, le guaine tendinee dall’altro”. Dermatologi e reumatologi, quindi, devono collaborare quanto più possibile: “Oggi abbiamo dei farmaci che sono attivi su entrambe le componenti – ha detto il presidente Sir – E la collaborazione comincia già dalla nella fase diagnostica. Se vogliamo fare diagnosi precoce, dobbiamo puntare su questa collaborazione”. Nell’80% dei casi di psoriasi, le manifestazioni cutanee precedono quelle articolari. Per cui il dermatologo si trova in una posizione privilegiata per indirizzare il paziente verso un consulto specialistico con il reumatologo. Una collaborazione che poi diventa fondamentale nella fase terapeutica”. Il paziente tipico è un paziente giovane che ha la psoriasi e che a distanza di sette, otto o dieci anni, inizia a sviluppare dolori articolari, gonfiori ai tendini e alle articolazioni. Sarà compito del dermatologo che segue questo paziente a dover cogliere le fasi iniziali della malattia e quindi indirizzarlo allo specialista reumatologo. La diagnosi precoce, infatti, è importantissima per la cura della patologia, anche se ha costi non indifferenti. Per quanto riguarda le cure, Olivieri afferma che si stanno facendo “passi da gigante” grazie all’uso di nuovi ed efficaci farmaci.
Cosa è l’artrite psoriasica
L’artrite psoriasica è una malattia caratterizzata da un’infiammazione articolare cronica. Come dice lo stesso nome è spesso associata a psoriasi; in particolare, colpisce circa il 30% dei soggetti già affetti da questa malattia infiammatoria della pelle. L’artrite psoriasica può interessare qualsiasi articolazione del corpo e si manifesta tipicamente con sintomi circoscritti, quali dolore, gonfiore e rigidità articolare. Un aspetto tipico, per esempio, è la deformazione del dito detto «a salsicciotto». Le cause esatte dell’artrite psoriasica non sono ancora note, tuttavia si ritiene che il sistema immunitario di soggetti geneticamente predisposti possa attaccare le articolazioni ed altri tessuti sani, oppure può scaturire da eventi particolarmente stressanti, come alcuni fattori ambientali (esposizione prolungata alla luce solare), traumi, interventi chirurgici, infezioni ecc.
Alcuni sintomi:
Può comparire anche solo uno dei seguenti sintomi.
Affaticamento generalizzato;
Dolore, gonfiore e rigidità in una o più articolazioni; talvolta, questi sintomi sono associati a calore ed arrossamento;
Gonfiore omogeneo di un dito della mano o del piede per infiammazione dei tendini e delle articolazioni;
Dolore dentro e intorno ai piedi e alle caviglie;
Alterazioni delle unghie, striature e screpolature o perdita dell’unghia stessa;
Riduzione dei movimenti;
• Mal di testa e dolore alla mascella;
Talalgie (dolori ai talloni) e tendiniti achillee;
Borsiti;
Congiuntiviti con arrossamento e prurito degli occhi;