La famosa città dell’Est Europa offre il miglior prezzo per un week end di storia o relax
Le ferie sono ancora lontane ma la voglia di staccare anche solo per due giorni diventa più impellente che mai? Un week end fuori è quello che ci vuole per ricaricarsi ed affrontare al meglio l’ultimo periodo di lavoro prima delle agognate ferie. Ovviamente, essendo solo un anticipo di vacanza, bisogna scegliere bene la meta per non depauperare oltremodo il nostro portafoglio.
A guidarci nella scelta delle destinazioni che offrono le soluzioni più economiche per un week end di vacanza è una delle più grandi agenzie britanniche di cambio valuta, l’Office Travel Money, che per il decimo anno consecutivo ha pubblicato la ‘City Costs Barometer’, la graduatoria dei luoghi turistici più a buon mercato nel Vecchio Continente. La classifica è redatta tenendo conto delle diverse voci che, in vacanza, incidono sul portafoglio: il costo di due notti in hotel a 3 stelle, quello di un pasto completo di tre portate per due persone, vino della casa incluso, i costi di caffè, bibite e birra e, ancora, il costo del biglietto per andare dall’aeroporto al centro città, di una travel card di 48 ore e di un giro turistico con visita a un museo, una galleria e un’attrazione turistica. Ebbene, sembrerà impossibile ma tutto questo è possibile con soli 188 euro. Impazienti di sapere dove prima di correre a fare il biglietto?
Ebbene, la città europea dove rilassarsi due giorni senza spendere una fortuna è Cracovia, la vera capitale culturale della Polonia nonché una delle più antiche città polacche che, con una media di circa otto milioni di visitatori ogni anno, è la principale meta turistica internazionale della Polonia. La città è rinomata per il suo curato centro storico, incluso nella lista Unesco come Patrimonio dell’Umanità per la sua immensa, la più grande d’Europa, piazza centrale di origine medievale e per la fascia di giardini del Planty che circonda completamente il centro. A sorvegliare la città dall’alto è il Castello di Cracovia, Wawel, luogo simbolo dell’intera Polonia, dove venivano incoronati e vivevano i sovrani del Regno prima che la capitale diventasse Varsavia.
Le sue numerose ed immense stanze sono quasi tutte visitabili, così come la Cappella Reale, l’Armeria medievale e il Tesoro reale. Nel Castello di Wawel è stato a lungo custodito il famoso dipinto di Leonardo Da Vinci, ‘Dama con l’ermellino’ prima esposto nel Museo Czartoryski che si trova nella Città Vecchia. Dal 2017 il quadro è invece al Museo Nazionale di Cracovia.
Nel museo è possibile ammirare, tra le altre, opere di Mantegna e Rembrandt. Gli appassionati di architettura e storia non potranno esimersi dal fare un giro nel quartiere di Nova Huta, dove hanno vissuto i quarantamila operai dell’acciaieria di Cracovia. Il quartiere è visitabile con un giro turistico su una vecchia Trabant, l’auto per eccellenza dei regimi dell’est. A Nowa Huta si trova l’Arca del Signore, una chiesa dal forte valore simbolico: fu infatti Karol Wojtyla, allora vescovo di Cracovia, a porne la prima pietra. Chi volesse ripercorrere i luoghi cari all’indimenticato Papa polacco può iniziare dal quartiere Debniki in cui Karol visse al suo arrivo a Cracovia, l’antica Università Jagellonica dove studiò e insegnò filosofia e il Rynek, il Palazzo dei Vescovi nel Rynek, dove visse da Vescovo di Cracovia. E per finire lo spettacolo straordinario delle miniere di sale di Wieliczka che per secoli hanno fornito sale e ricchezza alla Polonia e che successivamente sono state recuperate per farne un luogo turistico di eccellenza.
Incantevole la ‘Cattedrale di Sale’, una vera chiesa dedicata alla Beata Kinga, la patrona dei minatori polacchi. Certo due giorni sono pochi per vedere tutto, ma scegliendo con cura tra le varie possibilità offerte da questa importante città europea, riuscirete a passare due giorni speciali senza dover spendere una fortuna…e allora cosa aspettate? Buon week end…