“Il relatore Centemero ha recepito le nostre osservazioni che tuttavia non sono vincolanti. Non capiamo le ragioni per cui il governo non prenda un impegno preciso per sanare dei vulnus inaccettabili. Sugli impatriati -ha aggiunto Ricciardi- c’è un parere pressoché unanime affinchè il governo preveda almeno una deroga di un anno e mantenga le distinzioni legate alla situazione familiare. Ma non ci vogliono sentire e rischiano di vanificare una misura che ha portato solo benefici. Stesso atteggiamento contro i frontalieri: devono chiarire in modo esplicito cosa intendono per frazione quotidiana; per questo governo se un frontaliere lavora 8 ore al giorno in Svizzera e 16 ore le trascorre in Italia, deve diventare un soggetto fiscale italiano? La Lega dovrà spiegare il perché di questa scelta ai suoi elettori.
Siamo molto preoccupati dalle scelte sbagliatissime e penalizzanti che questo governo sta facendo contro i lavoratori italiani all’estero e i frontalieri”. Così ha concluso Ricciardi.
D.FISCALE – Ricciardi, scelte sbagliate contro frontalieri e impatriati
“Il governo sta smantellando il sistema dei frontalieri e quello di tassazione agevolata temporaneo, riconosciuto ai lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia. Il combinato disposto dell’ art.49 legge della legge bilancio e dell’ articolo 1 del collegato fiscale ha un effetto dirompente per milioni di lavoratori italiani all’estero o frontalieri”. Lo ha detto Toni Ricciardi -vicepresidente del gruppo Pd alla camera- in commissione finanze dove ha espresso il parere del Pd al collegato fiscale.
Comunicato stampa del 5 dicembre 2023