Dopo 4 anni l’artista romana torna a cantare dal vivo nuovi brani
Le anteprime del ‘Dietro le Apparenze Tour’ di Giorgia, previste per il 21 gennaio al Palalottomatica di Roma ed il 24 al Mediolanum Forum di Assago (Milano), sono già andate sold out. Giorgia si sta preparando alla tournée “cercando di abbattere la razionalità a capocciate e liberare l’ispirazione per divertirsi, divertire ed emozionare”, come lei stessa ha dichiarato in una recente intervista all’Ansa. “So bene che la parte visiva è sempre più importante, ma per me conta la band”, racconta Giorgia. “Ho una fede cieca nella band. E quella che vedrete con me sul palco ha un’amalgama e un’energia pazzesche. Io vengo da anni di lavoro di squadra. Tutti devono avere modo di divertirsi e avere uno spazio ben definito, per potersi amalgamare bene con gli altri”. Il nuovo tour, stando alle dichiarazioni di Giorgia, “avrà un suono diverso. Sarà un concerto pop con una base funky-black”, e l’emozione sarà alle stelle, perché “in realtà sono quattro anni che non canto dal vivo nuovi brani”. Lo Stonata Tour risale infatti al 2008, mentre Spirito Libero Tour (2009) era basato sul Greatest Hits. “Ho sempre cantato per gli altri, a me piace la condivisione – spiega l’artista. – ma per cantare veramente per gli altri, devi cantare per te. Mi sono sempre preoccupata di non deludere le aspettative. Ora punto a lasciare libero il canale dell’ispirazione”. In scaletta ci saranno 24-25 brani, per oltre due ore di concerto. “Non partirò a palla come faccio sempre. Apro con un’introduzione ‘classica’ e una sorpresa visiva. Poi si passa alla parte energica, quindi le canzoni d’amore”. Probabilmente la scaletta includerà anche la cover di Amy Winehouse ‘Love is a losing game’, che Giorgia ha fatto sua in una delle quattro sigle finali dello show di Fiorello su Rai1.
Non mancheranno i ‘classici’ come ‘Di sole e d’azzurro, ma in una “versione più gospel”; ‘Gocce di memoria’ la regalerà a sorpresa nella sua versione originale. Così come ‘Come saprei’: “Ci siamo chiesti in quale modo non l’avevamo ancora fatta, alla fine abbiamo deciso di proporla nella sua antica stesura. ‘E poi’ la eseguirò nella versione del Greatest Hits, è quella che preferisco”, aggiunge l’artista romana. Ad una domanda su eventuali cover risponde senza scoprire troppo le carte: “Ci saranno citazioni di canzoni di altri, che hanno qualcosa in comune con me. Ma anche, no. Anzi, soprattutto no”. E il look? “Sicuramente sarà comodo: non ho più l’età per il tacco 12, anche se aiuta la postura. Ma nei primi 4 o 5 pezzi mi tremano sempre le gambe, così dovrò trovare il modo di non cadere…”. Sul palco con lei una band capeggiata dall’insostituibile Sonny Thompson (basso, voce e direzione musicale), Mike Scott (chitarre), Mylious Johnson (batteria), Claudio Storniolo (piano e tastiere), Gianluca Ballarin (tastiere), Diana Winter e Chiara Vergati (vocalist). I concerti prenderanno il via ufficialmente il 3 marzo da Padova, proseguiranno il 5 a Mantova, l’8 a Bologna, il 10 a Torino, l’11 a Genova, il 13 a Firenze, il 14 ad Udine, il 17 ad Ancona, il 24 ad Acireale, il 27 a Napoli, il 29 a Livorno ed il 30 a Rimini. Il 27 aprile Giorgia darà vita ad un’esibizione speciale per il Festival Babel di Saint Vincent.