Angela Merkel si ricandida per la quarta volta. “Elezione difficile come mai in passato”
“Ho detto al presidium e alla presidenza del mio partito, la Cdu di Germania che sono pronta a candidarmi di nuovo al congresso di Essen del 6 dicembre per la carica di presidente della Cdu” e “ancora una volta alle elezioni federali 2017 per l’incarico di cancelliera federale”. Così Angela Merkel annuncia a Berlino la sua candidatura per un quarto mandato alla cancelleria. “Questa elezione sarà difficile come mai in passato, almeno dalla riunificazione tedesca. Ci saranno attacchi da destra e da sinistra e una forte polarizzazione della società”.
“Ho riflettuto a lungo su questa decisione” di ricandidarmi “per un quarto mandato. Una decisione non semplice, per me personalmente” per capire “dopo 11 anni quanta curiosità e quanta voglia” ancora ci fosse per gestire i problemi dei prossimi quattro anni. “Ma quando prendo una decisione poi la difendo”.
A 62 anni è una delle donne più influenti al mondo, al potere in Germania dal 2005, in caso di quarto mandato, eguaglierebbe il record del suo mentore, Helmut Kohl, il cancelliere (1982-1998) della caduta del muro di Berlino e della riunificazione tedesca. “Corro — ha detto la Cancelliera — per difendere i valori democratici”, ma oltre ai valori democratici Merkel ha citato “la libertà e lo stato di diritto”, punti saldi che “mi guidano”, ha dichiarato, sottolineando che la sua candidatura arriva in un contesto mondiale difficile e in una “situazione internazionale che deve essere messa a posto dopo le elezioni americane”, vinte da Donald Trump.
La quarta ricandidatura di Angela Merkel anche se avvertita molto difficile dalla cancelliera tedesca, è accolta positivamente dal popolo che le augura un nuovo mandato alla guida della Germania. Secondo un sondaggio, infatti, ben il 55% degli intervistati dall’istituto Emnid per il settimanale “Bild am Sonntag” con un aumento di 13 punti rispetto ad agosto e solo il 39% si dice contrario: il maggiore sostegno (92%) viene dagli elettori del suo partito cristiano-democratico e sociale (Cdu-Csu) e dalle donne (66%). Anche il 54% degli elettori socialdemocratici (Spd) vogliono che continui, secondo la rilevazione. Se esistesse un’elezione diretta del cancelliere, il 51% degli intervistati voterebbe Merkel e solo il 21% il leader Spd, Sigmar Gabriel.