Chi guida, non beve. Questo motto vale, secondo Sucht Info Schweiz, anche per tutti coloro che vanno in pista con gli sci o con gli snowboards. Chi vuole fare una buona impressione sulla pista, rinuncia all’alcol. „Zwätschge Lutz e Wunderkafi“ inibiscono le reazioni e aumentanola disposizione al rischio. Di conseguenza il pericolo di incidenti cresce. Ecco alcuni consigli per divertirsi in pista senza preoccupazioni. „Il consumo di alcol appanna l’equilibrio e la velocità di reazione. Ma proprio queste capacità sono, a parte le cnoscenze tecniche, molto richieste. Consiglio a tutti di rinunciare all’alcol per non danneggiare se stessi o gli altri.“ Simon Frey, addetto stampa Sucht Info Schweiz
Cognizioni tecniche, concentrazione e buona condizione fisica sono molto richieste quando si va sugli sci o sugli snowboards. Reagire velocemente, sciare con precisione, adattare la velocità, dribblare gli ostacoli: sono tante le pretese sulle piste molto ben visitate. Gli sportivi sulla neve vanno veloce, e ognuno ha il suo stile di guida. Chi di tanto in tanto si ferma ad un bar per bere alcol, rischia di perdere la velocità di reazione e il senso di equilibrio. Tanto è vero che oggi esistono tanti posti di riposo e consumo, come bar, chalets oppure iglù. Ma chi ha bevuto alcol spesso rischia più, e sottovaluta le condizioni delle piste e del tempo, così collisioni e cadute diventano più probabili. Gli esperti sono sicuri di questo, anche se mancano statistiche del ruolo dell’alcol in Svizzera. In collaborazione con la bfu-Beratungsstelle e la SUVA la Sucht Info Schweiz consiglia di rinunciare all’alcol mentre si va sugli sci o sugli snowboards. Inoltre non è vero che l’alcol riscalda, anzi è il contrario. Dopo un „Kafi Lutz“ c’è una sensazione di caldo, perché l’alcol allarga le vene, ma fa anche raffreddare subito i corpi.
Statistica generale di incidenti sulla neve
All’anno si feriscono in media 43’000 persone sugli sci, secondo i dati della bfu-Beratungsstelle; tra queste ci sono 12’000 bambini e giovani fino ai 16 anni. 25’000 persone si feriscono sullo snowboard, delle quali 13’000 bambini e giovani fino ai 16 anni; in più si aggiungono 30’000 incidenti di ospiti stranieri, in Svizzera per sciare. Inoltre la ricerca dimostra che portare un casco riduce di un terzo il rischio di danni alla testa. Nel 2002/2003 il 16% di chi era sulle piste svizzere portava un casco, nel 2009/2010 la percentuale è aumentata al 76%.