Costruire un panificio artigianale in Tanzania per dare la possibilità a giovani disoccupati di realizzarsi nel lavoro.
Questo il progetto della Parrocchia di San Leone a Gragnano (Na) presentato durante la serata di beneficenza “Doniamo un sorriso” organizzata dalla Missione Cattolica di Lingua Italiana nel Canton Lucerna. Nel corso della serata, che si è svolta nel Centro Papa Giovanni, e alla quale hanno partecipato circa duecento persone, è stata raccontata l’esperienza fatta in Tanzania durante il viaggio del luglio scorso e sono stato presentati i progetti sostenuti nel 2014 dalla Mcli oltre a quelli in cantiere. Tra questi, per l’appunto, il panificio artigianale che ha lo scopo di dare una bella opportunità di lavoro ai giovani tanzaniani.
L’intero incasso della serata è stato devoluto al un progetto del CO.PE. (Cooperazione Paesi Emergenti) che ha come obbiettivo la riduzione della mortalità materno-infantile per parto non assistito e la trasmissione verticale dell’HIV. Molto toccanti le testimonianze, corredate da una serie di bellissime diapositive, di alcuni partecipanti al viaggio in Tanzania. Le fotografie hanno aperto i cuori dei partecipanti alla serata, facendo scaturire forti emozioni e innescando una serie di riflessioni sulla povertà del popolo tanzaniano. I momenti clou della manifestazione sono stati trasmessi in diretta da Radio Maria e don Mimmo ha colto l’occasione per fare una catechesi sulle opere di carità. A rendere ancor più speciale la serata la presenza dell’attrice e showgirl Elisabetta Viviani che ha rallegrato tutti con la sua presenza, facendo fare ai partecipanti un salto nel passato negli anni 1970/1980 con le sue canzoni di maggior successo. Una grande popolarità l’ebbe sopratutto con la sigla del cartone animato HEIDI che ancora oggi rallegra grandi e piccoli. La serata è stata animata dal suo grandeentusiasmo coinvolgendo tutti anche nel ballo, ma ancor di più ha colpito la sua semplicità e il suo modo di fare così umile e sorridente. Un’altra grande sorpresa é stata la presenza di Gianni Nardone, giovane campano che con la sua bellissima voce ha interpretato note canzoni napoletane. È riuscita la sua impresa di far ballare quasi tutti i presenti in sala concludendo così in bellezza la serata iniziata con l’invito a tutti di donare un sorriso.
La buona riuscita della serata si deva anche al Gruppo Donne, per le meravigliose decorazioni dei tavoli e per la realizzazione degli oggetti venduti a favore del CO.PE. e al Gruppo Dinamico per il loro instancabile servizio. Ogni sorriso è un respiro per l’anima, una scheggia di luce che illumina il volto. Non dimentichiamoci mai di sorridere, perché il sorriso é contagioso. Uniamoci tutti per continuare a dare speranza e gioia a chi è meno fortunato di noi!
Franco Aufiero