Che la forza delle donne, a volte anche fisica, faccia paura agli uomini sta diventando sempre di più una certezza.
L’ultima dimostrazione è offerta direttamente dai banchi del parlamento europeo dove, spaventato da chissà quale limite di inferiorità, un eurodeputato polacco, Janusz Korwin-Mikke, ha espresso il suo pensiero sulla situazione della disparità salariale tra le donne e gli uomini e quello che ha detto è di una certa gravità perché indicatore dell’esistenza di un certo filone di pensiero. “Le donne dovrebbero guadagnare meno degli uomini, perché sono più deboli, più piccole e meno intelligenti” ha detto Kowin-Mikke.
Un commento che ha disturbato diversi parlamentari, compresa la socialista spagnola Iratxe Garcia, con la quale Kowin-Mikke ha dato vita a un acceso dibattito e dove la deputata spagnola ha mostrato l’inferiorità del collega: “Noi siamo qui proprio per difendere le donne europee da uomini come lei” ha risposto Iratxe Garcia.
Ma davvero l’uomo deve mostrare a tutti i costi la propria inferiorità? Perché quando fa queste affermazioni è così che si mostra, infinitamente piccolo. Quando adopera violenza, quando deve a tutti i costi primeggiare nei confronti del genere femminile, quando l’insulto diventa l’unica risposta che riesce a dare, non fa altro che rivelare e mettere in mostra la propria inferiorità. Ma consoliamoci, per fortuna non tutti sono così.
Diceva Oscar Wilde: “La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non può spiegare. Gli uomini possono essere analizzati, le donne… Solo adorate”.
Ci sono uomini e mariti, amici e colleghi che riscattano il genere maschile. L’uomo che rispetta la donna, il marito che ama la moglie, il collega che collabora, sono la dimostrazione che non tutti gli uomini sono uguali e non tutti condividono questo pensiero. Non a caso il “brillante” europarlamentare autore di questo vergognoso intervento ha ricevuto più fischi che plausi e, a quanto pare, si prepara anche una bella sanzione, che sicuramente ci vuole e deve essere esemplare perché deve essere chiaro che discorsi di questo tipo non sono più accettabili. Ma come ha ben espresso la deputata spagnola che lo ha affrontato apertamente, la cosa importante è che le donne si difendano da questo genere di attacchi e che mostrino apertamente tutta la forza di cui sono in grado.