I lavori della sessione invernale si sono aperti con le elezioni dei presidenti dei due rami del Parlamento. Maya Graf, (Verdi) è stata eletta con 173 voti al Consiglio Nazionale. È la prima volta nella storia che la più alta carica del Paese sarà occupata da un’ecologista. La deputata dei Verdi, partito entrato in Parlamento 33 anni fa, ha commentato la sua elezione “come riconoscimento per il lavoro svolto dal mio partito”. La 50enne Graf è da 11 anni in Parlamento ed è apprezzata fra tutti gli schieramenti partitici. Nel suo anno di presidenza la Graf, che dirige la fattoria Bio di famiglia nel Canton Basilea Campagna, si pone come obiettivo di migliorare l’immagine del Parlamento fra la popolazione.
Alla presidenza del Consiglio degli Stati ritorna dopo 25 anni un ticinese. Filippo Lombardi (PPD) è stato eletto con 39 voti a favore alla presidenza della camera bassa. Nel suo discorso il 56enne Lombardi ha invitato i colleghi a “non dimenticare il loro ruolo di rappresentanti del federalismo“. In quest‘anno di presidenza Lombardi i lavori del Consiglio degli Stati saranno diretti per la prima volta in italiano.