“Secondo me tu stai bene da sola! Fai schifo come persona”, sono queste alcune risposte al post “Non amerò più nessuno. Non mi affezionerò più a nessuno. Perché non serve…” della giovane ragazza suicida
Il suicido della giovane Nadia, una ragazza 14enne di Padova ha scatenato dibattiti enormi dopo l’eccessivo mobbing su internet. L’adolescente era stata lasciata dal suo ragazzo e, in cerca forse di conforto e aiuto, si è rivolta alla piattaforma sociale su internet Ask.fm. Protetti dai loro nomi anonimi (nick name nel gergo del web), tanti giovani ne approfittano per tormentare altri, così le reazioni sulla richiesta di sostegno della giovane ragazza sono state frasi come: “Secondo me tu stai bene da sola! Fai schifo come persona”; “Con cosa e meglio tagliarsi? Non è meglio usare la lametta?”. E non finisce qui… “Spero che uno di questi giorni taglierai la vena importantissima che c’è sul braccio e morirai!!!!”.
Così Nadia è morta davvero, nella sua lettera che ha lasciato, dove ha specificato il luogo esatto dove si sarebbe uccisa per far ritrovare il suo cadavere, ha scritto: “Vi prego di perdonarmi per la grande delusione”. Si è suicidata la scorsa domenica 9 febbraio 2014, è saltata dalla finestra di un albergo abbandonato nella sua città Fontaniva. I genitori hanno spiegato al Corriere della Sera che la figlia aveva un carattere malinconico, accentuato però dalla fase delicata che stava attraversando, tipico per l’età adolescenziale. Inoltre il padre dice di aver sempre cercato di proteggere sua figlia, facendolo in modo discreto ma sistematico, controllando il suo cellulare quando già dormiva, il suo diario scolastico e altro. “Non avrei mai pensato che stesse ad un limite così” ha dichiarato l’uomo disperato.
FOTO con esempi di mobbing!
La morte della giovane ragazza ha svegliato anche il mondo politico al centro di un acceso dibattito sulCyber-Mobbing. Micaela Campana, deputata Pd, a proposito dell’accaduto ha detto: “Nessuno deve accettare che i giovani si suicidino per motivi di terrore psichico”, e chiede al Parlamento di iniziare immediatamente ad occuparsi di una nuova legge riguardante il Mobbing e il Cyber-Mobbing. La procura di Stato ha avviato le indagini sul suicido della 14enne. Sotto torchio la piattaforma sociale Ask.fm che permette commenti e messaggi anonimi e che già in passato è stata oggetto di controversie dopo casi simili in Gran Bretagna e USA.
Il premier inglese David Cameron, infatti, ha chiesto di boicottare il sito internet, chiamandolo “pieno di odio”, dopo il suicido di Hannah Smith, anche lei 14enne e anche lei iscritta ad “Ask.fm”.
Cosa sono il cyberbullismo & cybermobbing?
Si parla di cyberbullismo quando qualcuno viene intenzionalmente offeso, insultato, infastidito o messo in ridicolo da una sola persona su internet. Nel cybermobbing si tratta di più persone che infastidiscono qualcuno. Il cyberbullismo/cybermobbing sono perseguibili penalmente. In questo caso la vittima si può difendere con mezzi legali. A seconda della gravità della situazione, si consiglia di non reagire, protocollare, annotare e descrivere gli abusi, salvare materiale probatorio, coinvolgere una persona di fiducia, sporgere denuncia o querela.
Avvocato Dominique-Calò Labbruzzo