Stare fermi e avere la sensazione di star cadendo: controlliamo le orecchie
Si chiama disturbo dell’equilibrio e ci fa sentire instabili anche se fermi, ci fa avvertire una sensazione di vertigini anche se siamo seduti, gira tutto intorno anche se siamo sdraiati. Sensazioni spiacevoli che ci fanno preoccupare e soprattutto che ci limitano fortemente nella vita quotidiana. I disturbi dell’equilibrio possono essere causati da forte stress, da diverse condizioni di salute (determinate malattie pe esempio) oppure dall’assunzione di alcuni farmaci. Ma se abbiamo escluso tutte queste ipotesi, è giunto il momento di fare una visita dall’otorinolaringoiatra. Infatti, il problema dell’equilibrio è spesso collegato all’orecchio o al cervello. In modo particolare sono interessate le parti interne dell’orecchio, il cosiddetto sistema vestibolare.
Questo controlla senso dell’equilibrio, postura, orientamento del corpo nello spazio, locomozione e altri movimenti. Inoltre lo stesso sistema vestibolare è utile a preservare la messa a fuoco degli oggetti quando il corpo è in movimento e controlla la posizione del corpo a riposo e in movimento. Per scoprire se nella causa dei nostri capogiri, delle vertigini, della mancanza di equilibrio è coinvolto il nostro sistema vestibolare, basta rivolgersi all’otorinolaringoiatra per eseguire diversi test ed esami. Oltre ad un esame dell’udito, posso essere effettuati esami del sangue, una elettronistagmografia (un esame che misura i movimenti oculari e dei muscoli che li controllano) oppure esami di imaging atti a studiare testa e cervello. Un altro possibile esame è quello detto posturografia in cui il paziente viene posto in piedi su una speciale piattaforma mobile di fronte ad uno schermo per controllare le reazioni del corpo in risposta al movimento della piattaforma, allo schermo o ad entrambi. Una volta appurato che si tratta di disturbo dell’equilibrio dovuto per un problema vestibolare (e quindi non causato da farmaci o da altre patologie) il medico consiglierà la terapia di riabilitazione vestibolare attraverso l’assunzione di farmaci, esercizi per testa, corpo e occhi, nonché modifiche ad apparecchi domestici per rendere la casa più sicura (ad esempio, il montaggio di corrimano in casa).
Alcuni dei sintomi più comuni di un disturbo dell’equilibrio includono:
- capogiri o vertigini
- cadere o avere la sensazione di stare per cadere
- stordimento, svenimento o sensazione di galleggiamento
- visione offuscata
- confusione o disorientamento
- nausea e vomito
- diarrea
- variazioni della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca
- paura
- ansia
- panico
Quando l’equilibrio si perde a causa di un’infezione
Quando si supera una certa età si tende a giustificare l’assenza di equilibrio e le cadute con la perdita di agilità a causa dell’invecchiamento, una maggiore fragilità, problemi di vista o declino mentale. Ma non è sempre così. Infatti uno studio condotto presso il prestigioso General Hospital di Boston la metà delle cadute degli anziani sono legate a una patologia infettiva in atto che può dare debolezza, vertigini, pressione bassa. Lo studio è stato condotto da Farrin Manian che spiega: ”negli anni passati sono rimasto sconcertato del fatto che le più gravi infezioni che ho trattato in ospedale riguardavano pazienti che erano stati ricoverati in seguito a una caduta”. Di qui l’idea dello studio, che ha coinvolto 161 soggetti ricoverati per una caduta e scoperti avere un’infezione in atto.
Tra tutte le infezioni quelle che fanno ”inciampare” più spesso sono quelle delle vie urinarie (44% dei casi), seguite dalle infezioni sistemiche (39%), infezioni delle vie respiratorie (23%), infezioni di una valvola cardiaca (9%).