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Conferenza “Chi ha inventato la pizza? Dalle focacce di Enea fino a New York e ritorno per trovare una risposta”
6 March @ 18:15
ASRI organizza una conferenza dal titolo
“Chi ha inventato la pizza? Dalle focacce di Enea fino a New York e ritorno per trovare una risposta”, tenuta da Luca Cesari
Quello della pizza è il racconto di come una semplice focaccia ricoperta di pomodoro e mozzarella sia diventata il cibo più amato del mondo; di come abbia attraversato gli oceani, raggiunto le tavole di tutti i continenti e costruito un mercato mondiale che ogni anno supera i 200 miliardi di dollari.
Ma chi l’ha inventata? Andando a ritroso nel tempo appaiono leggende e miti, come quello di Enea che, sbarcato sulle coste laziali, mangia le schiacciate di pane condite. Ma non si può ignorare Napoli, dove tutto sembra sia nato, tra vicoli, povertà e fame. Regine e pizzaioli sono i protagonisti della nascita della pizza più famosa del mondo, la Margherita: ma siamo sicuri che le cose siano andate come si racconta? Scavando tra testimonianze, articoli di giornale e documenti ufficiali sembra che la verità sia un’altra.
Poi ci sono gli Stati Uniti dove molti pensano che si sia formata la “vera” pizza, quella che ogni giorno consumano milioni di persone.
Tra storie di fornai toscani, sacre rappresentazioni natalizie, censimenti napoleonici e studiosi della Bhagavadgītā si dipana la storia dell’oggetto culinario più famoso e consumato nel mondo che è diventato di più di un cibo e ci parla ancora di come siamo e dove stiamo andando.
Luca Cesari è l’autore di Storia della pasta in dieci piatti (Il Saggiatore 2021) tradotto in otto Paesi, vincitore del «Premio Bancarella della cucina» 2021 e del «Prix de la littérature gastronomique», eletto “Libro dell’anno 2021” dalla rivista Gambero Rosso, e selezionato tra i “18 best food books 2022” dal Times UK. Per lo stesso editore nel 2023 è uscito Storia della Pizza. Da Napoli a Hollywood che è stato adottato come libro di testo dal corso di Storia del Cibo all’Università di Parma e di cui è in corso la traduzione in russo. Collabora con il mensile Gambero Rosso, con il domenicale del Sole 24 Ore e con i siti Casa Artusi e Dissapore.