Il CDAha confermato il conduttore: contratto in esclusiva, ma i dirigenti dell’azienda faranno un eccezione per il programma simile a Vieni via con me che andrà in onda su LA7 a maggio
Il CdA Rai ha sciolto la prognosi su Fabio Fazio: approvato il contratto che lega in esclusiva il conduttore a Viale Mazzini per i prossimi tre anni, con tanto di indicazione per una seconda stagione di quattro puntate di Vieni Via con Me da realizzare nel secondo e terzo anno di contratto.Con un voto contrario, un’astensione e tutti i restanti voti favorevoli, il CdA della Rai ha dunque legato ancora a sè uno dei volti più amati di Rai3. Che tempo che fa è un punto dell’offerta dell’azienda a cui non si può rinunciare, per contenuti, credibilità del programma e stima verso coloro che ci lavorano, Fazio compreso. Nel comunicato stampa diffuso al termine della riunione Vieni Via con Me viene invece definito “format di proprietà Rai che non può essere utilizzato da altre emittenti” , e se ne prevede il ritorno in Rai “nel secondo e terzo anno contrattuale di Fazio, insieme a Roberto Saviano”.
Dunque facciamo un po’ di ordine: il CdA Rai ha approvato il contratto superiore ai 2,5 mln di Euro per legare Fabio Fazio alla Rai per i prossimi tre anni. L’accordo prevede 64 puntate di Che tempo che fa, quattro speciali annui di Che tempo che fa e “quattro puntate speciali di prima serata del genere Vieni via con me” da fare partire dall’autunno 2012 insieme a Saviano, che per˜ nel frattempo ha firmato con La7.
In tutto questo, nonostante l’accordo di esclusiva, il CdA Rai ha concesso a Fazio una deroga per partecipare al programma di Saviano per La7, previsto nel maggio 2012 e che, pur ricalcando molto probabilmente lo stile di Vieni Via con Me dovrˆ avere quantomeno un altro titolo. Fazio ha dunque vinto su tutta la linea, ottenendo quanto richiesto e spuntando perfino la deroga all’esclusiva. Il CDA, infatti, ha inserito nel pezzo di carta che sancisce l’appartenenza di Fazio alla Rai, la clausola che permette al conduttore di affiancare Saviano nel suo programma su LA7, a maggio.
La rete della Telecom Media, infatti, sta preparando per la prossima stagione televisiva un programma molto simile al format della coppia Saviano-Fazio, sulla cui idea originale la Rai conserva ancora il monopolio. La notizia che non ci si ferma di Vieni Via con Me, anche se bisogna ancora attendere un eventuale ok di Saviano, al momento legato a La7: ma da qui all’autunno 2012 (o alla primavera 2013) tutto in Rai pu˜ ancora succedere. Intanto viene sciolto anche un altro nodo, quello su Lucia Annunziata: “In mezz’ora” tornerˆ su Rai 3 dopo il chiarimento tra la stessa giornalista e il direttore di rete Paolo Ruffini. In queste settimane sembrava che il rapporto tra i due fosse ormai insanabile, tuttavia i fatti hanno smentito i
Un’occasione ghiotta per la Rai per fermare la potenziale emorragia di ascolti che si paventa nello scenario del palinsesto autunnale. Adesso non resta che aspettare di vedere cosa accadrˆ con Michele Santoro e Milena Gabanelli: potrebbero rientrare anche loro seguendo quest’ottica di mantenimento degli ascolti?
1 commento
MAMMA RAI spende e spande. In un momento cosi’ delicato per le casse dello stato, mi sembra al quanto inopportuno dare queste cifre astronomiche ad un presentatore assolutamente normale, ma non é tutto: il presentatore della ammiraglia targata PD elargisce compensi ai suoi collaboratori al di sopra dei loro meriti, (per elergire si intende il compenso pattuito dagli stessi che qualcuno gonfia) Si parla di 5 mila euro al giorno per il Fazio targato pd e non é tutto, la litizzetto sua inseparabile collaboratrice percepisce la modesta cifra di 4497 al giorno, cifre che ad un pensionato servono per l’ intero anno, mi sembra al quanto vergognoso. Queste notizie si trovano in qualsiasi social network, dunque credo corrispondono a verità, provata a smentire in modo che possiamo renderci conto della realtà dell’ azienda. La rai da quello che mi risulta , ha al cinquanta per cento il contributo dei cittadini e cioé il famoso canone rai, e l’ altro cinquanta in sponsorizzazione, questo dovrebbe indurre questa rete a fare informazione non di parte, visto che i programmi dello stesso Fazio hanno sempre la stessa linea, schirarsi contro il centro destra e pavoneggiare i comportamenti del centro sinistra, vi sembra che questo sia il modo corretto per gestire la cosa pubblica? Credo proprio di no la solita classica italianata.