Nuovo capitolo della saga nelle sale svizzere dal 1° aprile con Universal
È il numero 7 della saga, forse il più atteso di tutti, visto che, suo malgrado, ha potuto contare su una pubblicità davvero scioccante: la morte prematura di uno dei protagonisti indiscussi, Paul Walker, che nel 2013, nel corso delle riprese, è stato vittima di un’incidente d’auto. Ma con Fast&furious 7, Paul Walker torna sul grande schermo grazie agli effetti speciali di Peter Jackson, regista della saga del “Signore degli anelli”. «La Universal è dovuta ricorrere a controfigure, pezzi di archivio e a far salire sul set i due fratelli di Walker, Cody e Caleb», spiega Hollywood Reporter. Ma tutto ciò evidentemente non è bastato: «Il regista James Wan – rivela il sito specializzato – è stato costretto a ricorrere all’aiuto di Peter Jackson, regista della saga del Signore degli anelli, e della sua Weta Digital».
La società neozelandese è specializzata nella realizzazione di effetti speciali e creature a grandezza naturale per il grande schermo. «Alla Weta – svela Hollywood Reporter – è stato chiesto di portare a compimento l’opera più difficile, rianimare Paul Walker». E sembra proprio che il compianto attore sia presente nella pellicola per tutto il tempo del film, dall’inizio alla fine, mentre nella realtà la sua presenza effettiva è relegata solo alla parte iniziale del film. Anche in questo sta l’eccezionalità di questo nuovo episodio della saga di Fast&Furious, che è già arrivata ad un buon traguardo visto che quasi nessuna saga, che non sia horror o fantascientifico, ha mai avuto una durata così lunga di ben 7 episodi. Il finale è stato cambiato nel corso delle riprese e grazie all’aiuto dei due fratelli di Paul, Cody e Caleb, usati come controfigure.
Il risultato finale è un vero e proprio omaggio all’attore scomparso. Il nemico da sconfiggere in questo episodio è Shaw (Jason Statham), il criminale che si mette sulle tracce di Dom Toretto, reo di avergli ucciso il fratello insieme al suo team nel capitolo precedente. Compito del gruppo è prima di tutto recuperare un congegno capace di localizzare in tempo reale qualunque individuo sul pianeta e usarlo per trovare Shaw, prima che lui trovi i nostri eroi. Gli sforzi produttivi sono incanalati nelle numerose sequenze d’azione che raddoppiano e triplicano contemporaneamente, costringendo i personaggi a cavarsela in diverse situazioni, a volte portandoli perfino vicino alla morte. La storia inizia in California, si sposta sui monti del Caucaso, vola verso Abu Dhabi e si conclude con un ritorno infernale a Los Angeles. Non mancheranno di certo le sorprendenti acrobazie delle autovetture paracadutate e che volano da un edificio all’altro. Presenti tutti gli attori iconici della saga, oltre Paul Walker-Brian O’Conner, Dwayne Johnson – Luke Hobbs, Michelle Rodriguez – Letty Ortiz e soprattutto Vin Diesel – Dominic Torretto, amico fraterno di Paul, tanto che ha chiamato sua figlia appena nata, Pauline, in omaggio all’amico scomparso.
Per Diesel, al di là delle scene d’azione che nel film non si risparmiano, è stato primario l’omaggio a Paul Walker: ”Paul era un fratello per me – spiega nelle note di produzione -. I rapporti tra i membri della famiglia di Fast sono profondi ed importanti, ed i nostri personaggi avrebbero fatto qualsiasi cosa per l’altro. Il sostegno e questo forte senso della famiglia insito nel film, per noi esula dallo schermo. Con questo film, il mondo intero si sentirà parte della nostra famiglia”. Il film sarà proiettato nelle sale di tutta la Svizzera già a partire da mercoledì 1° aprile.