La protezione inizia a tavola
Sole sì o sole no? E per quanto tempo? Domande che con l’arrivo della stagione estiva ci si ripropone costantemente, specialmente per gli eterni indecisi tra la voglia di abbronzatura e il timore dei danni che i raggi solari possono provocare a pelle e capelli. E allora via con creme protettive e rimedi della nonna per cercare di non rinunciare neanche ad un minuto in più del necessario alla voglia di sole.
Ma oltre a questi rimedi possiamo iniziare a proteggerci dai danni provocati dall’eccessiva esposizione al sole già a tavola, scegliendo gli alimenti giusti: dai pomodori alle more, dalle uova al pesce. Sono i cibi ricchi di vitamine e antiossidanti che aumentano le difese della pelle e dei capelli. “Senza nulla togliere all’importanza di una buona crema protettiva e ai consigli di non esporsi nelle ore troppo calde, alcuni alimenti contengono sostanze che aiutano a proteggerci ‘dall’interno’ dallo stress ossidativo dovuto all’esposizione a raggi Uva e Uvb”, spiega Marcella Ribuffo, Direttore dell’Unità di Dermocosmetologia dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata (Idi). “Oggi esistono integratori per la pelle e per i capelli, che, assunti per via orale durante la stagione estiva, neutralizzano i danni solari. Ma in generale è consigliata un’alimentazione ricca di Omega 3 e vitamina B, così come di frutta e verdura, soprattutto se ‘colorate’.
Via libera quindi ai pomodori maturi che sono ricchi di licopene, sostanza a cui devono il caratteristico colore rosso ma anche le loro proprietà antiossidanti, alle more e alle bacche in generale che sono invece ricche di pigmenti viola noti come antociani e che forniscono un buon effetto protettivo sul nucleo della cellula. Importantissimo il pesce azzurro e il salmone, ricchi di Omega 3, e le uova ricche di vitamina B, che riparano le membrane cellulari danneggiate. E per finire, carote, albicocche e peperoni che, grazie ai loro pigmenti naturali chiamati carotenoidi, potenziano l’effetto della melanina.