Le spiagge di Puglia, Sardegna e Toscana tra le mete preferite dagli italiani. Complice la crisi economica e il rischio terrorismo si riscoprono posti incantevoli dove sembra di stare ai Caraibi
Dove andranno gli italiani in vacanza? Nonostante la crisi e i timori dovuti al terrorismo, gli italiani non rinunciano alle ferie e sondaggisti e siti specializzati si interrogano cercando di capire il filo conduttore che li guida nella scelta delle vacanze per quest’estate.
Secondo un’indagine di SpeedVacanze.it tra le mete del 2016 al primo posto si classifica l’Italia con il 58% delle preferenze: le destinazioni predilette Puglia, Sardegna e Toscana. Tante spiagge italiane quindi e poco estero: sembra infatti che molti si sentano più tranquilli rimanendo in Italia e “scelgono mete lungo i tratti più suggestivi della nostra Penisola”, commenta Giuseppe Gambardella, fondatore di SpeedVacanze.it, il portale specializzato nell’organizzazione di viaggi per single. Tra le mete italiane preferite dai vacanzieri al primo posto si classifica la Puglia, seguita dalla Sardegna e dalla Toscana. Il filo conduttore è quello di vacanze sulle spiagge a due passi da casa in luoghi dove però sembra di stare ai Caraibi. A partire da Mattinata, in Puglia, tra le perle più preziose del Gargano, situata nel Golfo di Manfredonia e premiata più volte della prestigiosa Bandiera Blu per le sue acque: la costa in questo tratto è per lo più rocciosa e le baie incastonate tra gli scogli si intervallano a spiagge attrezzate, generalmente di ciottoli e ghiaia. Mattinatella, Baia delle Zagare e Vignanotica sono tra le più note, ma le calette sono infinite e spesso raggiungibili soltanto in barca, tra insenature e strapiombi. Un paesaggio costiero unico, forse inaspettato. Andiamo in Sardegna, a pochi chilometri dalla frenetica Costa Smeralda, per sdraiarci sulla spiaggia di Capo Coda Cavallo, un’oasi di tranquillità, lambita da un lato da acque cristalline e dall’altro immersa in una vegetazione rigogliosa e ricca di tamerici, ginepri, corbezzoli e querce da sughero. Il curioso nome viene dalla forma a coda di cavallo da cui tutto il promontorio prende il nome.
Altre spiagge note in questo tratto sono cala Brandinchi, cala Suaraccia, cala Coda Cavallo, Baia Salinedda, Salina Bamba: l’intera zona fa parte dell’Area Naturale Marina Protetta Tavolara – Punta Coda Cavallo. Sempre in Sardegna, nel Golfo di Orosei, appena sotto il bosco di Biriola, una cala che è un piccolo paradiso: i ciottoli bianchi della spiaggia si gettano in acque turchesi ricche di pesci, che la rendono una meta amata tra i sub. Ma ad incantare sono anche i profumi della macchia che riempiono l’aria: quelli speziati del timo e del rosmarino e quelli intensi del ginepro e del mirto. Facciamo un piccolo balzo per saltare sull’isola d’Elba, nella splendida spiaggia di Cavoli, che deve il suo nome ai blocchi di granito già squadrati, i “cavili” appunto, che venivano estratti dalle cave di questa zona da tempi immemori. Un luogo in cui godersi le ore più belle della giornata, tra un tuffo nelle acque limpide e una partita a beach volley con gli amici, per poi concedersi una cena di pesce nei tanti ristoranti della zona.
E se Puglia, Sardegna e Toscana sono le mete più gettonate, non sono da trascurare altre destinazioni scelte dai nostri connazionali per le proprie vacanze: come la Liguria, un susseguirsi di mete d’autore, dalle colline sopra Golfo dei Poeti, base ideale per il trekking nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, al Parco del Monte di Portofino, appena sopra Camogli: anche qui relax e tranquillità. A Ponente, ogni ora è buona per godere il mare sulle spiagge green (certificazione Ecoblu) di Imperia. Notti nel verde anche a Celle Ligure, nei bungalow di charme della Natta di Monte Tabor, minuscolo borgo color pastello che guarda il mare.
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foto: Ansa