Poche le sorprese, molte le conferme, dalla gara di Formula Uno svoltasi ad Austin, in Texas, il Lone Star State, la regione della stella solitaria, simbolo di una indipendenza faticosamente conquistata due secoli fa dagli invasori provenienti dal Messico.
Se al GP di Istanbul, in Turchia, penultima gara, Max Verstappen era riuscito a superare il campione in carica Levis Hamilton di Mercedes, per i due avversari la corsa statunitense era una occasione preziosissima per consolidare il vantaggio o rimontare dalla posizione cadetta prima del 12 dicembre, quando tra sole cinque gare la Formula Uno terminerà anche la edizione 2021.
Come in tutti i finali di stagione, l’agonismo è riservato alle posizioni di vertice, mentre il resto del gruppo cerca di sfruttare le occasioni che si presentano, se e quando ci sono, oppure di perfezionare le strategie per il prossimo campionato.
Rimaniamo quindi nelle zone alte della classifica e riassumiamo il punteggio con cui ha esordito la trasferta di Austin, torrida non solo dal punto di vista climatico.
Primo Verstappen a 262.5 punti, seguito da Hamilton a 256.5 e dal compagno di scuderia Bottas a 177; quarto, Lando Norris di McLaren a 145 lunghezze.
È sufficiente esaminare i numeri a rendere possibili i primi pronostici della fase finale: la Toro Rosso, ed il suo pilota Max Verstappen, confermano una superiorità tecnica irraggiungibile dai due piloti della scuderia Mercedes.
Se ne è forse reso conto anzitempo Valtteri Bottas, che dal prossimo anno lascia il team di Stoccarda per guidare una Alfa Romeo.
Hamilton comunque quest’anno confidava di imporsi sulla pista texana, che tradizionalmente ha mostrato di favorire l’assetto tecnico delle monoposto tedesche.
Mentre le prossime due gare, il 7 novembre a Città del Messico, ed il 14 in Brasile la situazione si inverte e, lo ricordano i precedenti, ad imporsi dovrebbero essere le vetture di Toro Rosso, ovvero il suo giovane driver olandese: vedremo…
I nastri di partenza, la starting grid della gara di Austin in ogni caso ha confermato la scala di valori sopra descritta: Verstappen, Hamilton e Perez di Toro Rosso nelle prime posizioni,
immediatamente seguiti dal monegasco Charles Leclerc di Ferrari.
All’avvio, si impone Hamilton, che parte velocissimo e primeggia sul rivale di Toro Rosso per ben dieci giri, cioè sin al momento in cui Verstappen torna ai box per cambiare le gomme.
Si è trattato di una mossa vincente, che ha portato il giovane pilota olandese a dominare la gara sino ad un suo nuovo ritorno ai box, per cambiare nuovamente le sue gomme a mescola dura, adatte alle alte temperature. Il proverbiale santo vale la altrettanto proverbiale candela, pensavano i tecnici ai box: con le gomme nuove Toro Rosso era sicura di dominare la corsa sino alla fine.
E così è stato: Verstappen ha tagliato vittorioso il traguardo, seguito al terzo posto dal compagno di squadra Checo Perez, e lasciando a Hamilton la amarezza della seconda posizione, separato di soli 1’333 secondi da una vittoria perduta, ma a lui possibilissima.
Dopo il Gran Premio degli Stati uniti, la classifica piloti è condotta dai soliti fantastici quattro, i fabulous four:
Verstappen a 287.5 punti,
Hamilton a 275.5,
Bottas a 185,
Perez a 150.
La graduatoria squadre registra invece, alle prime quattro posizioni: Mercedes con 460.5 lunghezze; Red Bull a 437.5; McLaren a 254.
Infine, con 250 punti, troviamo il team Ferrari al quale scaramanticamente non facciamo gli auguri perché se no porta male.
Prossimo appuntamento, si diceva: tra due settimane a Città del Messico.
Prima di concludere, segnaliamo ai nostri lettori, che la trasferta di Formula Uno in Texas ha attratto, oltre alla attenzione degli sponsor di un mercato pubblicitariamente fra i più importanti al mondo, come già si poteva comprendere all’arrivo in aeroporto,
ha attratto, dicevamo, anche una nutrita serie di celebrità, fra le quali:
l’attore Daniel Craig, neo-pensionato James Bond
la tennista Vanessa Williams
l’ex-giocatore di pallacanestro ed oggi commentatore sportivo Shaquille O’Neal,
il cantante Billy Joel,
l’attore Ben Stiller
e la cantante Gery Halliwell, ex-Spice Girl, ritratta ai box con il marito Christian Horner, responsabile tecnico del team di Toro Rosso, vittorioso sulla pista texana.
di Andrea Grandi
Foto: Formula Uno / team media