Il 12 e 19 dicembre andrà in onda su Rai 2 un progetto dedicato alla musica napoletana
Ritorna sul piccolo schermo l’artista napoletano d’adozione che porterà in televisione un programma con Nino Frassica, suo fervente collaboratore dagli anni ottanta e con Andrea Delogu conduttrice radio televisiva già partecipe lo scorso anno di “Indietro tutta 30 e lode”, trasmissione celebrativa del trentennale di Indietro Tutta!
Arbore stesso sottotitola la nuova produzione come: “una modesta e combiccherata lezione sulla canzone umoristica napoletana” che avrà lo scopo di insegnare alle nuove generazioni il grande repertorio della musica umoristica tipica napoletana.
Durante questi due mercoledì in prima serata sulla rete nazionale italiana, Renzo Arbore prevede di dare spazio alla tradizione della musica campana iniziando ad introdurla proprio dalla sigla di apertura girata in un luogo cult della città partenopea ovvero Castel dell’Ovo. La produzione della sigla televisiva ha coinvolto trecento ragazzi e ragazze in una scenografia che ha come sfondo il lungomare di Napoli.
“Guarda… Stupisci” è un programma ideato e realizzato da Renzo Arbore, Nino Frassica, Ugo Porcelli, Giovanna Ciorciolini e Gino Aveta mentre la regia è stata affidata a Luca Nannini.
Ad accompagnare Renzo Arbore durante questo nuovo programma di intrattenimento ci saranno diversi ospiti a sorpresa e l’Orchestra Italiana, gruppo musicale di successo internazionale fondato dallo stesso Arbore nel 1981 che, con i suoi 15 elementi, interpreterà con arrangiamenti originali la musica del repertorio napoletano. Renzo Arbore, quindi, ripercorre un terreno a lui molto conosciuto riproponendo le sonorità partenopee sia per chi non le ha mai ascoltate sia per chi si divertirà con i ritornelli che conosce a memoria. La Rai, sceglie di dare la prima serata ad un intrattenimento che funziona puntando su una diversa fascia di pubblico con la consapevolezza del successo che l’artista napoletano ha sempre ottenuto con i brani partenopei più noti. E anche sul web i numeri parlano chiaro se guardiamo le visualizzazioni dei video musicali a lui dedicati. Infatti, i mix del repertorio musicale composto da Comme facette mammeta, Luna rossa, A città ‘e Pulecenella, O’Sarracino, Maruzzella e Funiculi’ Funiculà hanno superato il milione di visitatori. Senza contare i classici dedicati a Renato Carosone che spopolano decisamente con commenti sempre positivi ed entusiasti per arrangiamenti sempre azzeccati.
Arbore alla stampa aveva già dichiarato tutto il suo amore per la musica napoletana: “Per me la musica classica napoletana dovrebbe essere un bene Unesco: dopo l’arte dei pizzaiuoli ora tocca alle splendide note di questa città. Ho l’onore di poter gestire l’Archivio della canzone napoletana, che è stato inglobato nella più grande raccolta di testimonianze discografiche della musica pop italiana. Tutti cantano Caruso e‘O Sole mio, a mio parere, è la canzone più bella del mondo”
Un nuovo programma per vecchi successi? La risposta del conduttore, quest’anno ottantunenne, si trova già nel titolo della trasmissione: stupirsi sempre della bellezza della musica.
foto: Ansa