Dai Club Dogo a cantante solista è uscito il secondo lavoro personale del rapper Guè Pequeno, un album che si avvale di tantissime collaborazioni!
A due anni di distanza da Il ragazzo d’oro, l’album debutto da solista, il rapper dei Club Dogo ci riprova e lancia il nuovo album uscito lo scorso 4 giugno: Bravo ragazzo. Gue Pequeno, aveva debuttato come solista nel 2011 con l’album sopraccitato Il ragazzo d’oro, con cui riesce a raggiungere le prime posizioni della classifica FIMI, adesso, ci riprova con il secondo album da solista, Bravo ragazzo, anticipato dal singolo Business uscito lo scorso 5 aprile e disponibile su iTunes. Il nuovo album è stato concepito e registrato tra Milano, Parigi, Amsterdam, Londra e New York. Si respira quindi un’aria internazionale in questa nuova release del rapper milanese che ormai da anni domina, con i suoi due compari, la scena hip hop italiana. Molto interessanti anche le news che riguardano il singolo Business, prodotto dal trio milanese 2nd Roof, a cui è stato abbinato un video clip girato a Lugano, sulle strade innevate della città svizzera, e diretto dallo stesso Guè Pequeno insieme a Pepsy Romanoff. Dunque l’album ha avuto una presentazione che è tutto un dire, anche perché, a parte questo brano, è stato anticipato da altri singoli Rose nere e Bravo ragazzo che dà il titolo al disco. Questo lavoro, costato quasi 5 mesi di lavoro incessante per il rapper italiano, si avvale di numerose collaborazioni importanti, nella fattispecie di 11artisti, tra rapper e cantanti e più di 10 deejay e produttori, ed è proprio questo uno dei punti di forza del lavoro: “La collaborazione con i produttori esteri, il duetto con Arlissa, ma vado molto fiero anche del lavoro estetico fatto per la cover e il booklet. – spiega Guè Pequeno in un’intervista – Mi piaceva l’idea di alzare un po’ l’asticella rispetto a quello che oggi si fa già nel mercato italiano. Quindi ho usato grafiche particolari, ricercate, con una cura non solo alla musica, ma anche all’estetica, aspetto che spero di aver espresso bene anche nei videoclip”. Tra le altre collaborazioni, da segnalare quella nell’inedito In orbita che Guè fa con Fabri Fibra, con cui duetta per la prima volta: “È una traccia speciale, frutto di un lavoro corale con gli Aucan, un famoso sample dei Verdena, l’avvicinamento a territori elettronici e un sound alternativo che ricorda un po’ i Subsonica. Questa collaborazione era tanto attesa quanto inaspettata. Sono molto grato a Fibra e spero presto di poter ricambiare in un suo prossimo lavoro”.