La settimana scorsa abbiamo ‘visitato’ le bancarelle pasquali austriache, questa settimana andiamo a spasso nel resto d’Europa
Uova decorate di vari colori, prodotti di artigianato locale e gustose specialità enogastronomiche: è questo ciò che offrono le bancarelle dei Mercatini di Pasqua non solo in Austria, come abbiamo visto la settimana scorsa, ma in tutta Europa, complice il festaiolo clima primaverile in sintonia con la musica e le esibizioni in costumi tradizionali che si svolgono in questo periodo nei centri delle varie città.
A partire da Lugano, il cui centro cittadino in occasione della Pasqua ospita il tradizionale Mercatino di Pasqua con un centinaio di bancarelle che espongono interessanti elaborati di artigianato e gustosi prodotti di enogastronomia, con musica e aria di festa fanno da cornice al tutto. Divertimento anche per bambini in piazza Riforma alla ‘Tana del Coniglio’ dove vengono proposte attività manuali, e al ‘Ludobus’ dove si possono ammirare vari spettacoli d’intrattenimento, mentre conigli giganti distribuiscono gratuitamente dolci ovetti di cioccolato. Un altro appuntamento da non perdere sempre in Svizzera è quello con i numerosi artisti provenienti da Germania, Francia e Ungheria che nelle settimane precedenti la Pasqua espongono e vendono, al Mercatino di uova Pasquali, le loro uova artistiche decorate con la filigrana e i lavori realizzati con punte sottili, incisioni, pitture, collage e molte altre particolari tecniche. L’appuntamento è a Huttwil, nel comune del Canton Berna, presso la sala appositamente allestita all’Hotel Kleiner Prinz.
Famosa per la tradizione dei mercatini pasquali anche Praga: tra i più famosi quello che si tiene nella Città Vecchia, nella piazza Staromestské, dove circa 90 bancarelle propongono i vari prodotti tradizionali di questo periodo: uova colorate, merletti, decorazioni pasquali, giocattoli in legno e marionette, oltre alla tradizionale ‘pomlázka’, una frusta fatta con ramoscelli di salice intrecciati per scacciare malattie e spiriti maligni, portando giovinezza e salute.
Non mancano, naturalmente, le specialità enogastronomiche: dalle gustose salsicce grigliate ai numerosi dolci, tra i quali il ‘manicotto di Boemia’, una sorta di pane dolce ricoperto di zucchero e cannella, il pan di zenzero e i ‘palacinky’, una via di mezzo tra pancake e crèpes.
Dalla Repubblica Ceca all’Ungheria, tra le bancarelle di Budapest a Piazza Vörösmarty, con bancherelle piene di uova colorate: qui la decorazione delle uova è considerata una forma d’arte e fa parte delle celebrazioni Pasquali ungheresi. Ma non solo uova: anche Budapest celebra la Pasqua con le sue rinomate tradizioni enogastronomiche: imperdibile il ‘kürtoskalács’, il dolce più vecchio di tutta l’Ungheria, una sottile sfoglia lievitata e zuccherata a forma cilindrica ricoperta di cacao, cioccolata in scaglie, cannella, papavero, noci, vaniglia e mandorle.
Se oltre alla cioccolata amate anche i fiori allora non potete perdervi la Pasqua di Amsterdam, dove le celebrazioni pasquali coincidono con il momento migliore della città dei tulipani.
Dopo essersi intrattenuti per le bancarelle alla scoperta dei tipici prodotti della tradizione pasquale, tra cui il ‘Paasbrod’, un pane dolce di pasta di mandorle farcito di uvetta, frutta secca, ribes e cannella, non si può non fare una capatina lungo il canale Singel, dove si svolge il Mercato di Fiori, unico nel suo genere: la merce è infatti esposta su dei barconi galleggianti, con un effetto molto spettacolare, colorato e suggestivo.
Un’ultima capatina in Francia, alla scoperta dei mercatini di Colmar che offrono piante, prodotti di bellezza, oggetti decorativi, stoviglie e specialità alsaziane oltre, ovviamente, alle caratteristiche uova pasquali. Il tutto nelle scenografiche piazze di Place de l’’ncienne Douane e Place des Dominicains, che per l’occasione ospitano anche concerti jazz e varie iniziative culturali con la Festa di Primavera che prosegue anche dopo i festeggiamenti pasquali.