Per i pranzi e le cene delle feste ci sono diverse ricette che rendono le nostre tavole davvero ghiotte. Ecco un primo e un secondo piatto non solo buoni ma anche semplici da realizzare e molto scenografici..
Ciambella di riso con gamberetti
Ingredienti:
250 gr di riso carnaroli
500 gr di piselli
600 gr di fave
24 gamberi di fiume
1 scalogno
1 pomodoro
2 foglie di alloro
20 gr di burro
1 carota
2 cipolle
1 gambo di sedano
olio EVO qb
sale qb
timo qb
pepe qb
basilico qb
Procedimento:
Sgusciare i gamberi facendo attenzione a non buttare le codine. Prendi un tegame e metti a rosolare, con un filo di olio, il sedano, la carota e una cipolla sminuzzate. Aggiungere i gusci dei gamberi, bagnare con 1/2 bicchiere di vino bianco e lascia evaporare. Aggiungere il pomodoro a pezzi, 1 foglia di alloro, 1 rametto di timo poi aggiungi 1 litro e ½ di acqua. Salare e pepare, lasciare bollire fino a quando il brodo non è diventato la metà. In una casseruola mettere a soffriggere il resto della cipolla insieme a 2 cucchiai di olio e l’alloro rimasto, poi aggiungi il riso e lascialo tostare, continuando a mescolare. Sfumare il riso con ½ bicchiere di vino, aggiungere ½ litro di brodo filtrato e spostare il tutto in una pirofila, poi cuocere in forno a 180° per circa 18 minuti. Nel frattempo scottare le fave e i piselli poi elimina la pellicina delle prime. In una padella mettere a rosolare lo scalogno tritato con 1 cucchiaio di olio e 1 rametto di timo, aggiungere i gamberi e dopo qualche minuto le fave, i piselli e il basilico. Cuocere aggiungendo un po’ di brodo, regolare di sale e pepe e unire il burro. Prendere uno stampo con foro centrale e riempirlo con il riso. Sfornare la ciambella di di riso sul piatto da portata e riempire il foro centrale con il condimento preparato. Condire con un filo d’olio prima di servire a fette e accompagnato dal condimento.
Ingredienti:
1,2 kg circa di arista di maiale senza osso
12 prugne secche snocciolate
30 g di burro
un cucchiaio d’olio EVO
una cipolla chiara
una foglia di alloro
2 rametti di timo
3 gambi di prezzemolo
Cognac
sale
pepe
Per la salsa
una noce di burro
un cucchiaino di farina 00
Preparazione:
Per farcire l’arrosto, fare un grosso foro infilando un coltello lungo e sottile al centro dell’arista fino all’estremità incrociando il taglio, quindi allargare il tunnel con il manico di un cucchiaio di legno. Infilare le prugne nel tunnel premendo via via con il manico di legno, quindi spolverare la carne con sale e pepe e legare per mantenerla in forma durante la cottura. Dividere la cipolla a metà e tagliarla a fettine sottili. Scaldare olio e burro in una casseruola ovale a fondo pesante che contenga l’arrosto e far rosolare la carne da ogni parte, a fuoco medio, per circa 10 minuti quindi versare sul fondo della casseruola due dita di Cognac e continuare a girare la carne. Quando il Cognac è sfumato, unire la cipolla e la far appassire per qualche minuto senza far prendere colore quindi bagnare con un mestolo di brodo caldo, e unire tutti gli aromi, prezzemolo, timo e alloro, legati con più giri di filo bianco e coprire la casseruola. Da questo momento, cuocere per un’ora abbondante, girando ogni tanto la carne e unendo un goccio di brodo se il fondo si asciuga troppo. A cottura ultimata, tirare su l’arrosto e dopo aver eliminato lo spago, avvolgerlo con un foglio di alluminio e farlo riposare per un quarto d’ora nel forno caldo ma spento. Versare nella casseruola poco brodo, un cucchiaio di Cognac, e tenendo la fiamma a metà, deglassare il fondo di cottura raschiando con una spatola di legno quindi passare al colino premendo con un cucchiaio lasciandolo cadere in una casseruola. Impastare la noce di burro con un pizzico di farina e mettere la salsa sul fuoco, unire il composto di burro e farina e mescolare energicamente regolando il sale se necessario. Servire l’arrosto tagliato a fette e accompagnato dalla salsa.