Sindaco De Ruggieri: “se ce l’ha fatta Matera ce la può fare l’Italia”
Si è tenuta lo scorso sabato, 5 settembre 2015, alla Casa d’Italia di Zurigo davanti ad un pubblico numeroso, la conferenza su Matera organizzata dalla Federazione Associazioni Lucane in Svizzera, l’Istituto di Cultura di Zurigo e il Circolo Lucano Zurigo. In realtà non si è trattato di una conferenza, ma “di un racconto” come ha asserito il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri nel suo intervento. Dopo i saluti e i ringraziamenti, De Ruggieri ha iniziato la presentazione su Matera con un argomento davvero stimolante dal titolo “Il riscatto di una città: da vergogna nazionale a Capitale Europea della Cultura 2019”.
Chi ha ascoltato il sindaco De Ruggieri parlare della sua città, capisce subito quanto l’abbia a cuore e dietro questo forte sentimento c’è una lunga storia di impegno, di lavoro, di speranza e tanta passione. Una lunga storia che trova origini nel 1959 quando De Ruggieri, insieme ad altri, ha fondato l’associazione culturale “La Scaletta” con lo scopo di valorizzare il patrimonio rupestre del territorio. De Ruggieri accompagna la sua presentazione con immagini, tra cui una in particolare che lo ritrae l’1 maggio del 1963 quando, insieme a compagni d’avventura, scoprirono la Cripta del Peccato Originale: “è stato il momento più significativo”, commenta De Ruggieri. Non sempre i momenti sono stati così felici per De Ruggieri e i suoi amici: per anni sembrava che nessuno riuscisse a vedere la bellezza così particolare e unica di quella città che sarà la Capitale della Cultura 2019, anzi era considerata addirittura la vergogna nazionale.
In veste di consigliere regionale De Ruggieri è stato estensore di due leggi regionali, quella istitutiva del Parco delle Chiese Rupestri e quella istitutiva del Centro di Valorizzazione e Gestione delle Risorse Storico-Ambientali. Nel 1998 ha istituito la Fondazione Zétema – Centro per la valorizzazione e gestione delle risorse storico-ambientali nella quale tra le opere ci sono anche l’istituzione del MUSMA (Museo della Scultura contemporanea) e unico museo in un grotto e la casa di Ortega. “Oggi racconto della mia città come sindaco – dice De Ruggieri e continua – passo per le strade di Matera e registro la fiducia delle persone”.
Presente all’evento il Console generale d’Italia a Zurigo, Francesco Barbaro, che ha ribadito l’importanza di Matera: “parliamo sempre di Borsa, economia e politica…Matera ci aiuta a ricordare l’importanza della cultura del sud dell’Italia. Si tratta di un evento che è espressione di quello che il sud del nostro Paese dà e ha dato all’Europa”.
La mostra fotografica di Lucio Squillante che ritrae alcune delle vedute più suggestive di Matera con particolare attenzione ai “sassi” e alla pietra materana che conferisce quell’aspetto caratteristico alla città, è stata inaugurata subito dopo la conferenza e sarà disponibile al pubblico tutti i giorni dal 6 al 30 settembre 2015 presso la Casa d’Italia di Zurigo. In essa è possibile vedere anche alcuni degli affascinanti affreschi della Cripta del Peccato Originale. La mostra itinerante sarà esposta in diverse città europee concludendosi nel 2019 proprio a Matera.