Il 65° Festival di Sanremo targato Carlo Conti rimarrà nella storia della kermesse per gli anni a venire. I numeri parlano chiaro, questa edizione chiude con un vero e proprio boom di ascolti, tanto da essere stata la più vista negli ultimi 10 anni e la terza rispetto a quindici anni. La media complessiva delle serate in valori assoluti è stata di 10 milioni 837 mila telespettatori. Ad aggiudicarsi la 65esima edizione del Festival di Sanremo sono stati i tre ragazzi di Il Volo. Secondo Nek, terza Malika Ayane. Si conclude così la prima edizione targata Carlo Conti, baciata da record d’ascolti e da un successo come non si vedeva da anni. A Nek va il Premio della Sala Stampa Radio e tv “Lucio Dalla”. Mentre a Malika Ayane va il Premio della critica “Mia Martini”. A far parlare molti di se durante la serata finale non sono stati soltanto i concorrenti in gara, ma un superospite, Gianna Nannini. Deludente performance di Gianna Nannini che prima propone uno dei brani del suo ultimo album Hitalia poi la sua canzone del 2006 „Sei nell’anima“, ma stona clamorosamente, perde le battute, a un certo punto l’orchestra è costretta a invertire il ritmo. Conti cerca di stemperare, chiama l’applauso del pubblico che le tributa una standing ovation. Ma intanto la rete s’è scatenata e la stessa Nannini il giorno dopo si è scusata sulla sua pagina di Facebook: “Ho fatto un po’ un troiaio, d’altronde il “fuoritempo” è la mia specialità da sempre. W il rock a Sanremo e chi sbaglia”. La gara aveva eliminato già quattro big venerdì sera: Raf (“peccato – ha detto Conti – era la mia canzone preferita”), Lara Fabian, Biggio e Mandelli e Anna Tatangelo. E sabato sono rimasti in campo 16 Campioni. La novità della serata (tanto per allungare un po’ i tempi) è che ogni campione viene introdotto da un videomessaggio di un collega-fan, un ideale in bocca al lupo prima dell’esibizione come fa, ad esempio, Leonardo Pieraccioni quand’entra in scena Marco Masini. Sono state azzerate le votazioni precedenti. Votano il pubblico da casa con il televoto, la giuria demoscopica e la giuria degli esperti (composta da Claudio Cecchetto, Camila Raznovich, Carlo Massarini, Andrea Mirò, Paolo Beldì, Giovanni Veronesi, Marino Bartoletti, Massimo Bernardini): il peso del voto è rispettivamente del 40%, del 30% e del 30%. Colleghi e fan si sono mobilitati per l’eliminazione di Raf.
E, ora che il festival è finito, in difesa di Raffaele Riefoli si schiera anche Nek: “Non l’ho fatto nei giorni scorsi perché non volevo scatenare “questioni” di sorta, ma ho trovato l’esclusione di Raf quantomeno imbarazzante.”. Una brutta bronchite, infatti, l’ha messo ko e l’ha costretto a prendere antibiotici e cortisone. Ma lui è stato davvero eroico. Avrebbe potuto rinunciare ad esibirsi nella serata delle cover – dicono i discografici – e invece non ha voluto abbandonare in corsa il festival e, anche se era in scaletta alle 00.45, ha cantato per l’ultima volta all’Ariston “Come una favola”. La performance, però, non ha convinto le giurie. Anche Laura Pausini ha espresso stima per l’amico malato: «La gente che guarda il Festival di Sanremo sa che Raf ha la bronchite? Sarebbe da spiegare, perché molti avrebbero disertato e lui è lì, stanco e provato. Cantare con la bronchite è difficilissimo. Sei un grande Raffaele!». Il siciliano Giovanni Caccamo, con “Ritornerò da te” ha vinto il Girone Giovane del Festival. Battuti in finale i KuTso. Caccamo ha fatto incetta di premi, aggiudicandosi anche il premio della Critica. E’ dunque la vittoria di un nuovo esponente della musica cantautorale più elegante (è coautore delle musiche brano di Malika Ayane) che ha sconfitto i Kutso, simpatici casinisti e rockettari. Nemmeno l’ultima conferenza stampa del Festival ha svelato il mistero su un eventuale Conti Bis per il 2016. Visti i risultati ottenuti, tutto lascia pensare che toccherà al presentatore toscano l’arduo compito di dover fare meglio di se stesso per la prossima edizione della kermesse canora. Ad introdurre nuovamente l’argomento è stata la domanda rivolta al presentatore, ‘il prossimo anno come ti vestirai?’ Conti ha replicato dicendo: “Quest’anno sono stato vestito da Salvatore Ferragamo e a fine evento mi ha regalato anche un bellissimo costume perché il prossimo anno proprio per questa settimana ho prenotato una vacanza alle Maldive”.
di Bruno Indelicato