Una residenza d’epoca con stanze arredate in stile medievale e tutti i comfort degli hotel più moderni
Continuiamo a guidarvi alla scoperta dei castelli più belli dove poter passare qualche giorno di “vacanza regale” senza dover necessariamente spendere una fortuna. Questa settimana restiamo in Italia, alla scoperta del Castello di Monterone. A pochi chilometri da Perugia, nella via che anticamente collegava la città a Roma, su una collina che domina una vallata tra Assisi e Perugia, si può ammirare in tutta la sua maestosità il castello la cui struttura era in origine parte integrante di una vicina chiesa, con annesso convento, probabilmente insediamento dei Templari e utilizzata come alloggio per i servitori laici.
Il primo riferimento al castello risale al XIII secolo e proviene dagli archivi storici di Perugia. Non è un caso che il fortilizio, nato come baluardo difensivo, si trovi in una delle cosiddette ‘vie regali’, le strade che in epoca medievale conducevano fuori dalla città attraverso le porte principali. Nello specifico il castello si trova lungo la via regale San Pietro, così denominata nel 1070 dopo Cristo, strada che collegava Perugia ad Assisi attraverso Ponte San Giovanni e Porta Romana, lungo un asse viario già utilizzato dagli Etruschi e dai Romani. Il castello, nato come sede militare, è ora un luogo di accoglienza e relax. Quello che vediamo oggi è frutto di una prima significativa ristrutturazione avvenuta nell’800 a cui sono seguiti altri interventi sino a giungere all’aspetto attuale, da vera e propria residenza d’epoca. Questa antica struttura ospita un confortevole hotel che assicura un’atmosfera suggestiva, dove l’esclusività dell’accoglienza si fonde alle testimonianze storiche ed artistiche presenti in ogni angolo e stanza del castello. Tante sono infatti le testimonianze della storia e dell’arte del tempo presenti sulle mura e nelle stanze di questa umbra residenza d’epoca, da scoprire ad una ad una come in una speciale caccia al tesoro.
Ogni stanza del castello ha un nome diverso che racconta una storia unica e irripetibile alla quale si riconducono storie leggendarie e curiosi aneddoti, e contiene pezzi unici e d’antiquario di grande valore. Tra queste la Segreta, chiamata così perché scoperta soltanto nel 2005, durante dei lavori di restauro, o la Camera dell’Etrusco che prende invece il nome da una testina in pietra originale incastonata nel bagno. Nel loro complesso le stanze, circa una ventina di varia ampiezza e prestigio, presentano tutti i comfort delle stanze dei più moderni hotel, mantenendo il fascino e lo stile del medioevo con i mobili in legno e i letti in ferro battuto realizzati a mano. Immersi in questa suggestiva atmosfera d’altri tempi, è sempre possibile rilassarsi in vari modi: con una passeggiata tra le ampie terrazze o nel magnifico giardino circostante o ancora, nella bella stagione, con un tuffo nella piscina con idromassaggio perfettamente integrata all’architettura del luogo. Tra gli altri comfort, un’area wellness con sauna e bagno turco, una piccola ma accogliente e caratteristica biblioteca, dotata di testi in varie lingue, e la Sala Blu, attrezzata con televisione e connessione wi-fi. E per gli amanti della buona cucina? Gusto assicurato dai due ristoranti che si trovano all’interno del castello, l’uno sinonimo di cucina tradizionale e tipica umbra, dove gustare antiche ricette con una leggera rivisitazione moderna, l’altro che si caratterizza invece per l’eleganza e la raffinatezza di una cucina di alto livello, con la peculiarità di una sala con un tavolo posto direttamente in cucina con gli occhi dei commensali rivolti verso lo chef.
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foto: castellomonterone.com