A soli tre mesi dal voto che ha visto il rinnovo dei Com.It.Es. in tutto il mondo, l’esecutivo dell’organo eletto di Ginevra si presente al Consiglio di Stato ginevrino. Questo primo cortese incontro, dopo l’entrata in carica del nuovo Com.It.Es., ha sicuramente consentito l’apertura di un bel dialogo fra il Com.It.Es. di Ginevra e il Consiglio di Stato.
Ad accogliere la delegazione del Com.It.Es., formata dalla Presidente Valentina Mercanti, il Vice Presidente Dario Natale e il Responsabile della Commissione Rapporti con le Istituzioni Locali Carmelo Vaccaro, il Presidente del Consiglio di Stato Serge Dal Busco.
Un’ora di colloquio ha dimostrato l’interesse, da parte di entrambe le parti, di capire il modo più consono di lavorare insieme per la comunità italiana del Cantone. Sono state diverse le tematiche trattate da entrambe, che hanno spaziato dal sociale alla cultura, dall’integrazione alle diversità delle esigenze. Il Presidente Dal Busco si è rivelato molto attento ai propositi che la Presidente Mercanti e il Vice Presidente Natale hanno presentato sui rapporti che il neo Com.It.Es. intende stringere con le autorità politico-istituzionali locali.
Il dibattito si è concentrato soprattutto sullo stato attuale della comunità italiana del Cantone e sull’evoluzione degli ultimi quarant’anni. Oggi, la comunità italiana, ancora prima a Ginevra e in Svizzera, ha saputo distinguersi come colonna portante dell’integrazione, mostrando la strada alle altre comunità venute dopo. A questo proposito, il Presidente Dal Busco ha sottolineato quali sono i vantaggi delle comunità attuali, forgiati sulle difficoltà riscontrate dalle vecchie emigrazioni degli anni 60-70-80.
L’incontro si rivela di particolare novità per la comunità italiana ginevrina, la quale propone il Com.It.Es. come organo di rappresentanza nei rapporti con le autorità politico-istituzionali; in tal modo viene valorizzato il suo ruolo, tanto nei confronti delle collettività di cui è espressione, tanto delle autorità locali.
Una novità l’incontro per la comunità italiana a Ginevra, volto a valorizzare il Comites come organo di rappresentanza nei rapporti con le autorità e gli enti locali.
I Com.It.Es. hanno il dovere di allargare le proprie vedute attraverso delle sinergie che riusciranno a costruire, non solo con le autorità diplomatico-consolari, come auspica la legge, ma anche con altri interlocutori locali, visto che oggi la metà degli italiani in Svizzera gode della doppia nazionalità. Ma è nostro dovere anche quello di indirizzare al meglio le nuove generazioni verso una facile integrazione.
L’incontro tra il Com.It.Es. di Ginevra e il Presidente del Consiglio di Stato, Sergio Dal Busco, dimostra la volontà di evolversi nei rapporti tra le comunità presenti sul territorio e le istituzioni locali.
Altri incontri seguiranno a questo, in futuro, con progetti ben precisi che valorizzeranno maggiormente i rapporti di questo Com.It.Es. e il Consiglio di Stato. Questo è stato l’auspicio prima dei saluti.
Grazie al Presidente del Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone di Ginevra, Serge Dal Busco, per la calorosa accoglienza e la disponibilità dimostrata alla nostra delegazione.
Come cita un passaggio della normativa sui Com.It.Es.: “Con riguardo alle loro funzioni, i Com.It.Es., anche attraverso studi e ricerche, contribuiscono ad individuare le esigenze di sviluppo sociale, culturale e civile della comunità di riferimento; particolare cura viene assicurata alla partecipazione dei giovani, alle pari opportunità, all’assistenza sociale e scolastica, alla formazione professionale, al settore ricreativo, allo sport ed al tempo libero.”
di Carmelo Vaccaro