Nel 2012 sono state sequestrate 1100 tonnellate di derrate alimentari – Raddoppiato il numero di soggiorni illegali
Nella tradizionale conferenza stampa annuale, all’insegna della “Lotta al contrabbando”, l’Amministrazione federale delle dogane (AFD) ha illustrato i compiti e i risultati conseguiti nel 2012. Il contrabbando è una delle attività primarie della dogana, dove il Corpo delle guardie di confine (Cgcf) e gli inquirenti doganali lavorano a stretto contatto. Il direttore generale delle dogane Rudolf Dietrich ha precisato che “Quando parliamo della lotta al contrabbando, si tratta di grossi casi organizzati in modo professionale su larga scala”. È una forma di criminalità economica con merci gravate da tasse, dazi o imposte di consumo elevati. Difatti nella statistica entrano i sequestri superiori a 100 chilogrammi, ma l’AFD ha dichiarato di non perdere d’occhio il turismo degli acquisti o le piccole quantità di merce non dichiarate, che è rimasto al livello degli anni precedenti.
In Svizzera si tratta perlopiù di derrate alimentari, che lo Stato protegge dalla concorrenza estera applicando dazi elevati e sono difatti fonte di ingenti guadagni per i contrabbandieri. Nel 2012 le dogane hanno trattato 7200 casi (5800 nel 2011) sequestrando 1100 tonnellate (970 nel 2011) di derrate alimentari. Le merci maggiormente oggetto di contrabbando sono state frutta e verdura con 271 tonnellate, seguite da cereali (170 tonnellate), pasta (112 tonnellate) e carne (58 tonnellate). Nel caso più eclatante è stato accertato il contrabbando di 11 tonnellate di carne destinate a oltre 40 acquirenti in Svizzera tra alberghi, ristoranti e negozi alimentari. Per l’AFD il controllo sui trasporti delle derrate alimentari, oltre a garantire la riscossione delle imposte, si adopera per la protezione della salute, poiché si ignorano sia la provenienza sia le condizioni di produzione e trasporto e lo scopo è di evitare che merci rischiose per la salute raggiungano i consumatori.
Stesso discorso per medicamenti o prodotti dopanti nocivi. L’AFD ha trattenuto più di 1000 invii illegali nel 2012. Nel contrabbando di sigarette si è registrato un aumento del 39% con 1584 casi (1143 nel 2011). La maggior parte del contrabbando è stata esercitata da viaggiatori singoli con esigue quantità di sigarette, ma si è osservata una tendenza all’aumento di sequestri con quantità ingenti. Aumentati anche i sequestri di documenti falsi (1980, +17%), di armi vietate (1931, +47%) e degli stupefacenti, dove è cresciuto del 40% il numero dei corrieri della droga che usano il proprio corpo come “mezzo di trasporto”: 105 casi su 192 corrieri fermati in totale. L’AFD nel corso del 2012 ha incassato la cifra record di 23,77 miliardi di franchi, che corrisponde a più di un terzo delle entrate nelle casse della Confederazione.
Anche la criminalità transfrontaliera e l’immigrazione illegale hanno sollecitato il lavoro dell’AFD. Nel 2012 le guardie di confine hanno fermato più persone segnalate, ossia 13 000 (oltre 10 000 nel 2011). Di queste, 3849 erano segnalate per arresto e oltre 100 persone per estradizione. Mentre sono raddoppiati gli accertamenti di soggiorni illegali. Lo scorso anno il Cgcf ha fermato 10 965 (5614 nel 2011) persone entrate illegalmente o che soggiornavano illegalmente in Svizzera o nello spazio Schengen. È parimenti aumentato (da 2363 a 3296) il numero di rifiuti d’entrata e di riconsegne alle autorità estere.