Morti e feriti, disagi di treni e aeroporti a causa del maltempo
In tutto il mondo pioggia, neve e vento stanno causando disagi a milioni di persone. In tutti i posti non ci si aspettava la situazione meteorologica, mentre il maltempo non da tregua.
Forti nevicate in Giappone
Da 45 anni non accadeva che nevicasse in Giappone, una settimana fa Tokyo è stata ricoperta da 30 centimetri di neve. La neve ha causato annullamenti di oltre un centinaio di voli e anche i disagi del traffico ferroviario hanno colpito circa 10’000 passeggeri. La Japan Meteorogical Agency ha parlato della “peggior tempesta di neve degli ultimi 45 anni”. Il bilancio delle vittime del maltempo è di almeno undici morti e oltre 1’200 feriti.
Gravi inondazioni nello Zimbabwe in Africa
Sono disastrose le inondazioni di questi giorni che hanno flagellato lo Zimbabwe, interi villaggi sono stati inondati completamente. Il governo ha fatto evacuare migliaia di persone, nella provincia di Masvingo, la regione più colpita del maltempo sono state evacuate perfino 4’000 persone, il governo ha messo a disposizione elicotteri per le regioni che non possono essere raggiunti in altro modo. Secondo gli esperti questa pioggia è insolita per la regione e non è stata aspettata così forte, sarebbe quasi il doppio della norma. Questa pioggia inoltre sta causando frane, proprio queste hanno provocato la prima vittima.
Alluvioni in Gran Bretagna
L’Inghilterra sta attraversando un periodo di pioggia molto duro, la pioggia ha causato inondazioni su vaste aree del sud del Paese, l’area agricola detta Somerset Levels (area sotto del livello del mare) addirittura è rimasta isolata completamente sott’acqua per 8 settimane. Secondo i comunicati del Met Office quest’inverno avrebbe portato con se precipitazioni record riferiti agli ultimi 248 anni. Al sud del Paese sono caduti 200mm di pioggia in più rispetto alla media del periodo.
Le inondazioni hanno causato disagi e ritardi per i pendolari, soprattutto lungo la linea ferroviaria, 80’000 abitazioni britanniche inoltre sono rimaste al buio, questi disagi sono stati causati anche dai forti venti. Le raffiche di vento a 112 km/h si sono abbattuto soprattutto su Manchester, nel nord dell’Inghilterra. Sono stati evacuati tanti abitanti dopo che decine di alberi si sono abbattuti sulle strade e le loro case sono a rischio. Secondo Meteoweb dozzine di persone sarebbero rimaste bloccate dentro un condominio ad Old Traffort, quando le scale, situate all’esterno dell’edificio sono collassate, spazzate via dal vento.
Gli USA coperti dalla neve
La pesante tempesta di neve, ghiaccio e vento dichiarata “catastrofica”, “mostruosa” e “feroce”, che ha colpito il sud-est degli Stati Uniti è arrivata anche al Nord e ha causato disagi in più di venti stati, non risparmiando anche le grandi città di New York, Filadelfia, Baltimora e Boston. Sarebbero oltre 100 milioni gli americani colpiti dalla tempesta e, secondo alcune stime, risulta che in ben 14 stati circa 800’000 persone sono rimaste senza elettricità, quindi al freddo. Secondo il bilancio la tempesta ha provocato la morte di almeno 17 persone in vari stati degli USA.
Italia sotto una bomba d’acqua
Anche l’Italia, nelle ultime settimane, è stata messa a dura prova da un’ondata di mal tempo che ha provocato diversi disagi e, in alcuni casi, anche delle vittime. Da nord a sud, infatti, si sono verificate intemperie stagionali molto più violente del solito. In particolar modo il nord ha subito forti nevicate come non ne succedevano da tempo, mentre il centro e il sud, invece, sono stati colpiti da vere e proprie bombe d’acqua che ha provocato disastri e disagi non indifferenti e altri fenomeni molto pericolosi come lo straripamento di alcuni fiumi e in alcuni casi anche la morte di persone. Nei prossimi giorni però la situazione tenderà a migliorare soprattutto al sud, mentre al nord si teme per una forte alluvione.