Successo del Milan a Udine, bene la Lazio in casa, tonfo dell’Inter e sconfitta della Roma a Siena
Ancora rinvii e spostamenti nel campionato di calcio. Turno spalmato su quattro giorni, domenica alle 15 solo tre gare in programma. Non si sono giocate Bologna-Juventus e Parma-Fiorentina. Ne approfitta il Milan (2-1) che con la vittoria a Udine scavalca in vetta la Juve (due partite da recuperare). Immeritati i tre punti dei rossoneri. L’Udinese (prima sconfitta casalinga) domina per un’ora un Milan sorretto dalle parate di Amelia e dalla prestazione di Ambrosini. Dopo il vantaggio di Di Natale la squadra di Guidolin spreca un’infinità di occasioni per raddoppiare. Usciti Isla e Di Natale i friulani si smarriscono e vengono puniti. Maxi Lopez ed El Shaarawy completano la rimonta riportando serenità nell’ambiente rossonero. Mercoledì Champions League contro l’Arsenal. Rientreranno Boateng, Ibrahimovic, Van Bommel, Nesta e Abbiati. Tonfo dell’Inter (0-1) contro il Novara ultimo in classifica e crisi aperta. Non basta più l’orgoglio ai neroazzurri (un punto nelle ultime quattro gare). Non rischia Ranieri, ma la Champions è l’ultima chance. Inter comunque da rifondare. Il Novara riaccende le speranze di salvezza. Grande rimonta della Lazio (3-2) in dieci. Sotto di due gol all’Olimpico, Hernanes, Lulic e Kozak ribaltano il risultato contro un Cesena quasi perfetto nel primo tempo. La Lazio sale al terzo posto e il Cesena scivola all’ultimo. Il Napoli respira e batte il Chievo (2-0) al San Paolo. Partita decisa nel primo tempo grazie ai gol di Britos e Cavani su rigore. Partenopei che avvicinano la Roma al sesto posto, ma il terzo resta ancora lontano (8 punti). La Roma (0-1), sconfitta a Siena, rallenta la sua corsa al terzo posto e manca l’aggancio all’Inter. I toscani si ripetono dopo le ottime gare contro la Juve e la vittoria contro il Napoli in Coppa Italia e salgono a 23 punti allontanando la zona calda. Deludente la Roma, quasi mai pericolosa. A Siena Totti ha disputato la sua 700esima partita da professionista,
Vittorie interne del Catania (4-0) contro il Genoa e del Palermo (2-1) al Cagliari. Ritorna al successo il Catania in una partita senza storia. Travolto il Genoa, che si conferma disastroso lontano da Marassi. Manca ancora la prima vittoria esterna al Palermo. La partita di Cagliari è equilibrata, ma le occasioni migliori le hanno i sardi che passano con l’ex Pinilla e raddoppiano con Dessena al 81’. Non molla il Palermo che accorcia subito (Hernandez su rigore). Inutili gli assalti del Palermo nel finale. In Atalanta-Lecce (0-0) punto d’oro per il Lecce che lo mantiene in piena corsa salvezza. L’Atalanta fa la partita, ha le occasioni migliori nel primo tempo, ma non riesce a conquistare la vittoria interna che manca da tre mesi.
Recuperi: mercoledì, 15 febbraio Parma-Juventus e Atalanta-Genoa entrambe alle 18:30. Il 7 marzo Bologna-Juventus, Parma-Fiorentina e Cesena-Catania tutte alle 18,30.
G.S.