È donna ed è iraniana. Sono questi i due primati di Maryam Mirzakhani, vincitrice del Fields Medal, l’equivalente del Premio Nobel per la matematica assegnato dal 1936 ogni quattro anni
Nata 37 anni fa a Teheran, laureata a Harvard e docente alla Stanford University in California, Maryam Mirzakhani è una dei quattro che saranno premiati dal Congresso internazionale dei matematici a Seul, in Corea del Sud. Si tratta di un “grande onore”, ha commentato Mirzakhani citata dal sito della Stanford, aggiungendo: “Sarei felice se desse coraggio alle giovani scienziate e alle matematiche. Sono sicura che ci saranno altre donne che vinceranno questo tipo di premi nei prossimi anni”.
Sullo stesso sito si legge poi che Mirzakhani è stata premiata per la sua abilità nella comprensione della simmetria di superfici curve. Assegnata ogni quattro anni a quattro matematici, la Medaglia Fields è stata consegnata anche a Artur Avila, francese di origine brasiliana direttore di ricerca al Centro Nazionale di Ricerche scientifiche, a Manjul Bhargava, studioso americano dell’Università di Princeton, e a Martin Hairer, austriaco, ricercatore presso l’Università di Warwick, in Gran Bretagna. La medaglia Fields, dal nome del matematico canadese John Charles Fields, rappresenta una sorta di Nobel augurale della matematica poiché può essere attribuito solo a studiosi sotto i 40 anni. Finora, sui 55 laureati in totale, si contano 13 americani e 12 francesi, le due nazionalità che hanno ricevuto più frequentemente il riconoscimento. L’unico italiano ad esserne insignito è stato nel 1974 Enrico Bombieri, dell’Università di Pisa.