Cari lettori,
sarete certamente a conoscenza che da alcuni anni, per l’apertura dell’anno scolastico, si tiene una cerimonia al Quirinale, trasmessa in diretta dalla Rai con la conduzione di Fabrizio Frizzi, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana, del Presidente del Senato, del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di personaggi famosi e di molti studenti.
Ebbene, quest’anno è stata un’occasione ancora più speciale, perché eravamo presenti anche noi del Liceo Vermigli!!!
Per la prima volta gli inviti sono arrivati anche alle scuole italiane all’estero e noi studenti del V anno del liceo linguistico – Emanuela Elefante, Sara Screpanti e Aniello Ruotolo – accompagnati dal Preside Prof. Gerardo Passannante e dalla Dirigente della Casa d’Italia, la Prof.ssa Maria Stella Giuffrida, abbiamo avuto l’occasione per volare a Roma, dove siamo stati accolti in maniera molto efficiente.
Per noi è stata un’esperienza del tutto nuova e piena di emozioni: non è una cosa di tutti i giorni trovarsi in un programma televisivo trasmesso in diretta dalla Rai, con la partecipazione di personaggi dello spettacolo, come Claudio Baglioni o Chiara, Flavio Insinna e Luca Zingaretti (il commissario Montalbano), dello sport, come Tania Cagnotto, Arianna Errigo, Laura Milani, Elisabetta Sancassani, Simona Scocchetti), di alti esponenti della scena politica come il Presidente del Senato, Pietro Grasso. Ma la presenza più importante era certamente quella del padrone di casa, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al quale siamo riusciti ad avvicinarci, e con cui i nostri presidi hanno avuto l’onore di parlare, rivolgendogli un invito a Zurigo, che il Presidente ha accettato con piacere.
Il momento più intenso della cerimonia è stato il discorso che il Presidente ha fatto a noi studenti incitandoci a studiare, dicendo che sono proprio le ragazze, molto più dei ragazzi, ad essere predisposte allo studio, suscitando una reazione calorosa da parte del pubblico femminile. La parte del discorso che ci ha emozionato di piu è stata “Voi studenti imparate fin da giovani a essere generosi e aperti, e innanzitutto consapevoli di quel che fa dell’Italia un paese straordinario e di quel che ciascuno di noi deve dare oggi a un’Italia un difficoltà.”
Alla cerimonia hanno preso parte anche alcuni studenti delle scuole italiane di Atene, Parigi, Istanbul e Barcellona, insieme ai quali abbiamo anche compiuto – sempre organizzato dal Ministero degli Affari Esteri – una breve visita culturale al Colosseo, ai Fori Imperiali, e abbiamo goduto della splendida vista panoramica dall’alto del Vittoriano.
Insomma possiamo dire che sia stata un’esperienza unica, che non ci ha dato solo la possibilità di ascoltare dal vivo il discorso del Presidente e del Ministro dell’Istruzione, ma anche a conoscere e scoprire che è proprio l’essere italiani e frequentare una scuola italiana, che ci unisce.
Dal canto nostro, quindi, possiamo solo ringraziare per aver avuto quest’occasione e incoraggiare i futuri studenti a partecipare, se ce ne sarà l’occasione.
Sara Screpanti, Emanuela Elefante, Aniello Ruotolo