A S. Marco Argentano (Cs), in occasione dei festeggiamenti patronali del 24 aprile, l’artista italo-svizzero Pino Ambrosio tornerà nel borgo normanno per parlare del suo progetto cinematografico “Ferramonti: storia di una vita”, che attraverso un intenso ed emozionante racconto ripercorre il periodo storico nazi-fascista e quello poco conosciuto del lager calabrese “Ferramonti”. Il ritorno di Pino Ambrosio in Calabria sarà accompagnato dal suo prestigioso staff composto da: Orietta Scarpelli – Presidente Associazione SCORI CALABRIA, l’On. Gianni Farina, Leo Caruso, Giuseppe Gentile, Tiziana Culiersi, Bruno Indelicato – RADIO L ‘ORA, Esperia Piluso e Rosanna Angiulli- Responsabili Ufficio Stampa e fotografia, Remo Ambrosio – Legale, Antonio Parise – Attore /Aiutante /Sceneggiatore, Giorgio Guidi – Aiutante Sceneggiatore, Maria Stillo – Responsabile social media marketing, Vincenzo Zicca – Pubbliche relazioni, Tommaso Orsimarsi -Storico Scrittore, Toni Constanzo – Fotografo, Santo Salamone – Editoriale Libro (La Pagina), Salvatore Vainieri (Radio Scalo San Marco), Angela Petrasso – Assessore Comune di San Marco.
Durante la serata del 24 aprile, la prima delle “due giorni” dedicate a Santo Marco (organizzate dall’omonimo comitato), nell’intervallo dello spettacolo previsto per intrattenere le moltissime persone che partecipano all’evento, Pino Ambrosio canterà 3 dei suoi successi musicali più importanti e chiamerà sul palco per un saluto il suo staff (parte del quale per l’occasione lo seguirà in Calabria direttamente dalla Svizzera, come l’on. Gianni Farina). Intanto è quasi terminata la stesura del libro “Ferramonti: storia di una vita”, coadiuvata dallo storico e scrittore – Tommaso Orsimarsi.
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