Come hanno fatto i due fratellini Hansel & Gretel della favola dei Grimm, a salvarsi dalle grinfie della strega cattiva e come ha fatto un piccolo mago ciarlatano di circo a diventare il grande e potente Mago di Oz? Due nuove pellicole per ritornare a sognare sulle favole senza tempo
Diciamoci la verità, quante volte ci siamo chiesti come è finita a quello o quest’altro eroe delle fiabe della nostra infanzia? Molti di noi non si accontentano degli happy and che ci hanno raccontato, ma vorrebbero invece sapere come hanno continuato la loro “esistenza”, se il lieto fine è continuato, se la vicenda precedente ha in qualche modo influenzato le scelte future dei nostri eroi. Ci piacerebbe sapere, per esempio, se Cenerentola e il suo principe hanno resistito alla crisi del settimo anno e che fine avranno fatto le due sorellatre? Contro la credenza che le favole sono belle perché hanno un inizio burrascoso e un lieto fine, arrivano quelle fiabe che dopo anni, a volte anche tanti anni, hanno anche un seguito, anzi un sequel! È quello che accade ad Hansel & Gretel, la famosa fiaba dei fratelli Grimm che ci teneva col fiato sospeso da bambini davanti a quelle descrizioni incantevoli della casetta di marzapane, con il tetto di focaccine e le finestre di zucchero trasparente che però nascondeva un terribile segreto.
Quella volta i due piccoli fratelli riuscirono a salvarsi grazie all’astuzia della sorella, Gretel, che sconfisse la strega cattiva e intenzionata a mangiare i due bambini e a liberare il fratello. Cosa è successo in seguito ci viene rivelato nella pellicola Hansel & Gretel: Cacciatori di streghe nata dalla fantasia del regista e sceneggiatore Tommy Wirkola, che ha approntato un mix di elementi horror, ricchi di suspense ma anche divertenti e tragicomici. Sono trascorsi quindici anni da quando Hansel e la sorellina Gretel sono riusciti a salvarsi dalla casa di marzapane di cui erano rimasti prigionieri. Con il passare del tempo, i due fratelli si sono specializzati nella caccia alle streghe, rivelandosi ottimi cacciatori di taglie e combattenti esperti su cui nessun sortilegio sembra sortire effetto. Chiamati dal sindaco di Asburgo per una delicata missione, si ritrovano a scovare la terribile strega Muriel, che ha in mente di rapire un gran numero di bambini da sacrificare durante il raduno di megere della Luna di Sangue in programma due giorni dopo. A mettere il bastone tra le ruote di Hansel e Gretel, vi è però lo sceriffo Berringer, un uomo dai metodi brutali che ha in mente di catturare Muriel a modo suo. Il sequel sarà visibile nella Svizzera tedesca dal 28 febbraio e nel cantone francese dal 6 marzo. Ma se invece la nostra curiosità è stuzzicata dalla voglia di voler conoscere meglio alcuni personaggi che pur non essendo i protagonisti diretti della storia che abbiamo visto o letto, ne costituiscono un ruolo fondamentale, ecco che arrivano in soccorso i prequel. È il caso, per esempio del mitico Mago di Oz. Con il film del 1939 abbiamo seguito e amato le avventure della piccola Dorothy con le sue scarpette rosse, che insieme al fedele cagnolino Totò, e i tre insoliti compagni di viaggio, lo spaventapasseri, il leone e l’uomo di latta, attraversa l’intero regno di Oz, affronta le tre streghe per arrivare al cospetto del Mago e scoprire che altri non è che un semplice uomo che è giunto nel regno di Oz perdendosi con la sua mongolfiera. Ma chi è allora questo particolare personaggio? Tutti nel regno, compreso le streghe, lo credono un mago, lo temono e lo rispettano.
Come è arrivato fin lì con la sua mongolfiera e soprattutto come è riuscito a diventare il famoso Mago di Oz, Il Grande e potente Oz! Nel prequel, distribuito dalla Disney, Oscar Diggs è il mago di un piccolo circo di dubbia morale, che, stanco della propria condizione, fugge dal polveroso Kansas a bordo di una mongolfiera, ma imbattutosi in una tempesta e finendo catturato nell’occhio di un ciclone approda nel favoloso mondo di Oz. Qui si apre per lui un mondo di fama e felicità, finché un giorno non incontra tre streghe, Theodora, Evanora e Glinda, che non sono per nulla convinte del fatto che lui sia il potente mago che tutti pensano. Nonostante la sua riluttanza, Diggs viene coinvolto nei problemi di Oz e dei suoi abitanti, e avrà il compito di identificare le persone buone da quelle cattive prima che sia troppo tardi. Usando la sua inventiva Oscar riuscirà a trasformare se stesso nel grande e potente mago di Oz, oltre che in un uomo migliore. L’idea del prequel nasce nel 2010 quando Joe Roth, produttore di Alice in Wonderland, propose al presidente di produzione Disney, Sean Bailey, l’intenzione di adattare sul grande schermo una nuova storia basata sul romanzo di L. Frank Baum Il meraviglioso mago di Oz. L’idea di Roth era di creare un prequel del famoso adattamento del 1939 Il mago di Oz, focalizzando la storia sul passato del mago protagonista e sul suo arrivo a Oz dal Kansas, dov’era un mago ciarlatano.
Il film è diretto da Sam Raimi, il regista di Spider-man, e il ruolo del protagonista è stato assegnato a James Franco che ha già lavorato con il regista vestendo i panni di Harry Osborn nella trilogia di Spider-Man. I ruoli delle streghe cattive Evanora e Theodora sono andati rispettivamente a Rachel Weisz e Mila Kunis, mentre la strega buona, Glinda, sarà interpretata da Michelle Williams. Prodotto, anche in 3D stereoscopico, il nuovo capolavoro di animazione verrà proiettato il 7 marzo prossimo in Ticino e nella Svizzera tedesca, mentre nel cantone Francese si potrà vedere a partire dal 13 marzo prossimo.