Nuovo album e nuovo tour per il carismatico cantautore siciliano
Dopo il sensazionale concerto di compleanno alla Volkshaus di Zurigo, la conclusione della Tournée “Süden” all’Arena di Verona e l’emozionante concerto all’Hallenstadion di Zurigo nell’Agosto 2015, Pippo Pollina, il cantautore siciliano e carismatico poeta, torna nel 2017 sul palco con un nuovo tour e un nuovo album.
Pollina seduce con la sua inarrestabile creatività, continuando a sorprendere con la sua scrittura i fan di tutta Europa: che si tratti di ballate, brani poetici, canzoni di protesta o musica rock, il linguaggio di Pollina è sempre intriso di tenerezza e sensibilità. Pippo Pollina nasce a Palermo nel 1963 da una famiglia borghese di origini contadine. Impegnato nell’allora nascente movimento antimafia, collabora al mensile catanese “I siciliani” fino all’omicidio ad opera di cosa nostra del suo direttore storico Giuseppe Fava. Insieme ad altri musicisti palermitani fonda il gruppo Agricantus con il quale lavora fino alla fine del 1985. Pippo Pollina lascia l’Italia alla fine dello stesso anno per intraprendere un viaggio senza una meta precisa e dopo 3 anni di giro del mondo approda in Svizzera, dove oggi vive, nella città di Zurigo. Un canzoniere di circa 250 brani incisi nel solco di 22 album. Oltre 4.000 concerti in Italia, Germania, Austria, Francia, Svizzera, Olanda, Svezia, Belgio, Egitto e U.S.A. Innumerevoli collaborazioni artistiche fra cui rimarchevoli quelle con Franco Battiato, Konstantin Wecker, Linard Bardill, Nada, Georges Moustaki, Patent Ochsner, Giorgio Conte e Etta Scollo, fanno di Pollina un artista in perenne movimento creativo. Pippo Pollina torna con un nuovo tour e un nuovo album intitolato “Il sole che verrà”, in uscita il 13 gennaio. Nell’album tredici canzoni inedite e tre duetti internazionali con tre grandi voci femminili: la mezzosoprano Odilia Vandercruysse, la cantante argentina Marili Machado e la norvegese Rebekka Bakken. Ad accompagnarlo in questa nuova avventura i musicisti del Palermo Acoustic Quintet: Roberto Petroli al clarinetto e sassofoni, Fabrizio Giambanco alla batteria e percussioni, Filippo Pedol al contrabbasso e basso elettrico, Michele Ascolese alle chitarre acustiche ed elettrica e Gianvito Di Maio alle tastiere e fisarmoniche. Uno spettacolo dove la voce calda e inconfondibile di Pollina si fonderà con le sonorità degli strumenti del Palermo Acoustic Quintet.
Bruno Indelicato