Signore e signori, studentesse e studenti, bambine e bambini, quest’anno il liceo Vermigli di Zurigo è lieto di presentarvi la commedia: “Filumena Marturano’’, di Eduardo De Filippo..
Non si tratta della solita commedia all’ italiana, bensì di una commedia alla napoletana, interpretata dagli studenti del Liceo Regista, come al solito, il professor Gerardo Passannante. Commedia napoletana che comunque verrà interpretata da attori di tutta Italia: calabresi, pugliesi, romani, siciliani e, naturalmente, napoletani. Il testo è stato riadattato in parte in italiano, per poter essere compreso da tutti. La commedia è suddivisa in tre atti.
Quest’anno, a differenza degli altri anni, a recitare saranno gli attori più giovani. Gli attori sono 12, come gli apostoli, e il nostro Preside è Gesù che, tra prove, pianti, urla, testate e sonnellini, alla fine è riuscito a trovare il talento in ognuno.
Si scherza, si fa amicizia, ci si corregge, però quando si necessità di serietà, si diventa subito seri e ci si impegna. Due mesi di preparazione, in cui gli studenti sono stati riempiti di compiti, verifiche e brutti voti. Ma finalmente possiamo dire di essere riusciti a mettere in scena questo nostro spettacolo. Ma come hanno imparato a recitare i nostri attori? Naturalmente grazie al nostro professore nonché regista Gerardo Passannante, che è riuscito ad attribuire ogni personaggio ad ogni attore, nel migliore dei modi.
Tutte le persone si sono dedicate con impegno alla realizzazione dello spettacolo.
Quando si parla attori si pensa sempre a persone pretenziose, schizzinose, piene di sé. Ma i nostri attori non sono così. I nostri attori sono umili e sbandati. Hanno bisogno di un regista che li indirizzi sulla strada giusta. Il lavoro è stato diviso in parte uguali e i meriti vanno dati a tutti. Come può una prostituta scostumata, riacquistare i suoi diritti e la sua dignità? Se volete scoprirlo accorrete in tanti a vedere la messa in scena della nostra commedia. Dico “nostra” perché l’abbiamo personalizzata, creando non pochi quadri divertenti.
Antonino Licata