La pratica dell’Hanami fa parte della tradizione primaverile del Giappone dove ogni anno i fiori di ciliegio esplodono in tutto il loro splendore
L’aria mite, le giornate più lunghe e il paesaggio colorito ci immettono direttamente nella stagione più suggestiva dell’anno: la primavera. Chi ama i paesaggi meravigliosamente pittorici di questa stagione non deve perdere l’occasione per fare un salto in una delle nazioni dove la primavera esplode con forza, il Giappone, ovvero il regno dell’Hanami.
Il fenomeno dell’Hanami, cioè la prassi di ammirare la fioritura dei ciliegi, riguarda senza dubbio uno dei momenti più spettacolari del continente giapponese. In questo periodo i meravigliosi alberi di ciliegio si esprimono in tutta la loro bellezza in quella fioritura che colora candidamente tutto il Giappone delle tinte tipiche di questi alberi, i Sakura: distese di bianco candido si alternano alle ancor più caratteristiche distese di rosa splendente.
In Giappone l’Hanami è una delle usanze più sentite. In occasione di questo spettacolo naturale la gente prende posto sotto gli alberi con le stuoie, meglio se blu come vuole la tradizione, per fare pic nic con delle pietanze caratteristiche come onigiri avvolti in una foglia di ciliegio in salamoia, sakura mochi, dolci, torte di riso. In realtà la fioritura dura poco e quindi bisogna non perdersi questo momento che diventa per tutti un modo di accogliere la primavera festeggiando e trascorrendo il tempo con amici e parenti sotto questi alberi.
Per osservare la fioritura dei ciliegi ci sono delle zone note proprio per la spettacolarità particolare di questo fenomeno. A Tokyo una delle zone più frequentate è il parco di Ueno, non solo per lo spettacolo diurno, ma anche quello serale con l’accensione delle caratteristiche lanterne. A Kyoto, invece, è il Maruyama Park il più frequentato dai visitatori, turisti e popolazione del posto grazie a suggestive illuminazioni serali e chioschi dove mangiare qualcosa. La visita in Giappone nel mese d’aprile potrebbe essere proficua per i turisti che potranno prendere parte a due grandi eventi: il festival Takayama Matsuri, il 14 e il 15 di aprile, e lo Yayoi Festival, il 16 e il 17 aprile.
Il primo si tiene a Takayama, al Santuario Hie-jinja, con la sfilata di una dozzina di carri giganteschi, con bellissime bambole movimentate da meccanismi automatici portando in processione il mikoshi (santuario portatile). Lo Yayoi Festival, invece, si tiene a Nikko ed è un rituale di benvenuto alla primavera che risale all’VIII secolo con riti costumi fedelmente riprodotti e la processione dei santuari portatili.
Secoli di Hanami
La festa della fioritura dei ciliegi è praticata da secoli in Giappone dove gli alberi di Sakura sono popolari dall’ 8° secolo. Toyotomi Hideyoshi, il grande signore della guerra e unificatore del Giappone, pare che abbia tenuto il primo party Hanami nel 1598 a Kyoto presso il Tempio Daigoji, per feudatari e loro seguaci. La pratica di Hanami divenne poi popolare tra la gente comune nel 17° secolo.