In Messico si fa festa con i morti!

Lo spirito e la poesia del disneyano Coco vi ha affascinato? Oaxaca vi attende per il Dia de los Muertos

Halloween è un buon pretesto per viaggiare: il periodo autunnale offre paesaggi indimenticabili e romantici, inoltre la festività fatta di zucche e le atmosfere tenebrose della ricorrenza che rievoca i morti si offre al turista come un ulteriore pretesto per la scelta della meta. È vero che l’Europa sta un po’ subendo una sorta di americanizzazione della festa dei morti oscurando quasi le tradizionali commemorazioni tipiche a favore di quelle simpatiche facce paurose scolpite nelle zucche. Ma se in questo periodo vogliamo immergerci in qualcosa di davvero insolito, quasi magico, dobbiamo rivolgere il nostro sguardo da un’altra parte del mondo, sicuramente non ve ne pentirete!

Destinazione Messico, non solo per il mare e per i resort di lusso che ne affollano le coste. Il Messico conserva ancora intatte molte delle tradizioni e delle celebrazioni antiche che meritano di essere conosciute. Tra queste è veramente travolgente per rituali, colori, profumi, costumi e coinvolgimento il Dia de los Muertos.  Portata all’attenzione di grandi e piccoli con il recente film di Disney, Coco, si tratta di una delle più grandi feste tradizionali del Messico. Tenendo presente che i morti hanno sempre il ruolo di grande importanza, anzi qui diventano i protagonisti “attivi” assoluti, non vi è assolutamente nulla di tenebroso o che richiami alle atmosfere oscure a cui le nostre tradizioni ci hanno abituato, la commemorazione dei morti in Messico è una festa assoluta, un tripudio di colori, scenografie barocche, balli, allestimenti floreali che coinvolgono l’intera comunità e i visitatori che hanno la fortuna di assistere a questo spettacolo a cielo aperto. Oaxaca, stato a sud del Messico, è nota per lo scoppiettante festival del Dia de los Muertos che ricorre ogni anno tra l’1 e il 2 di novembre. È noto per le culture indigene che vi abitarono e che hanno lasciato una forte impronta nei siti archeologici precolombiani disseminati nello stato.

Le città, invece, sono caratterizzate dagli edifici coloniali costruiti in pietra vulcanica verde. È proprio per le strade dell’omonima capitale che esplode la festa del Dia de los Muertos. I mercati all’aperto sono un tripudio di colori, tutti i negozi si addobbano con fiori e ghirlande e decorazioni a tema. Lo scheletro è l’oggetto più rappresentato, ma si arricchisce e si abbellisce anche con colori sgargianti e monili pomposi. Le strade sono travolte da una festa continua con