Nei negozi il nuovo album del cantautore romano che segna un ritorno alle origini
Anticipato dal singolo ‘Speciale’, è finalmente arrivato negli store fisici e digitali il nuovo album di Alex Britti, ‘In nome dell’amore 2’, la naturale prosecuzione dell’omonimo ‘Volume 1’ del 2015, che chiude e completa il progetto discografico ‘In Nome dell’Amore’, volutamente pensato in due capitoli, “per cantare l’amore a 360°, dal tramonto all’alba”, come ha commentato lo stesso cantautore.
In ‘In nome dell’amore 2’ troviamo sette tracce che entrano subito ‘in circolo’, facili da canticchiare già dal primo ascolto: musica leggera doc, un pizzico del blues brittiano che i fan hanno imparato ad amare e un filo di rock and roll che insieme sprigionano una solarità che rende fresco ed accattivante l’intero progetto con cui Alex ha voluto augurare una buona estate, la stagione dell’amore, ai suoi fans.
Si parla ancora di amore, quindi, ma in maniera molto più leggera. “L’amore ci migliora e ci fa sentire vivi” ribadisce Alex e, raccontando il nuovo disco, canzone dopo canzone, sottolinea i tratti salienti dei testi, a cominciare da ‘Senza guardare indietro’ che definisce un viaggio onirico: “C’è me stesso e quel me stesso che potrei diventare. ‘E basta’ è una canzone d’amore molto ironica. L’amore è anche essere amici, giocare con la tua compagna o il tuo compagno, divertirsi insieme con la giusta complicità.
‘Speciale’ sottolinea che nella vita incontri la persona speciale, quella giusta e, fai centro. ‘Tanti anni fa’ è invece un brano riflessivo, un blues alla Bublè. Un piccolo bilancio della mia vita, rifletto e faccio un po’ di conti con il passato ma senza rimpianti. ‘Stringimi forte amore’ è una canzone d’amore che va semplicemente ascoltata per la sua stesura molto particolare, mentre “Libero” è un rock ‘n’ roll alla Chuck Berry. In ‘In nome dell’amore’, versione acustica, abbraccio la mia chitarra classica e strizzo un occhio al jazz”, conclude l’artista facendo una carrellata completa dei nuovi testi, più recenti rispetto a quelli del primo disco, perché, come ha tenuto a spiegare, “intanto ho scritto altra roba, non riesco a fermarmi: io parto da un’anima particolare, composta da musica e testi”. Il 31 luglio e il 1° agosto il cantautore romano suonerà dal vivo con Max Gazzè in due date esclusive all’Auditorium Parco della Musica di Roma, uno speciale doppio evento che profuma di blues allo stato puro.