È un omaggio alle lavoratrici di viscosa: la “Belluno Platz” (Piazza Belluno) è stata inaugurata lo scorso giovedì. Visicosistadt è il quartiere di Emmenbrücke denominato secondo la sua storia di elaborazione di viscosa. Proprio per queste fabbriche erano molto ricercati i lavoratori del nord Italia, molti dei quali provenienti proprio da Belluno. Una di queste è la bellunese Mirella Vonwyl-Fiabane che, intervistata da zentralplus, ha raccontato di come lei è arrivata a Emmenbrücke. “Il prete ha detto che c’era una certa signora Meier dalla Svizzera in cerca di lavoratori da portare nel più ricco nord”, racconta la signora 83enne, che dopo la morte del padre, all’età di 20 anni, decise di voler andar via da Belluno, a zentralplus. “Avevamo sentito di Zurigo e Ginevra, ma non sapevamo la destinazione precisa. Orologi e Cioccolata, suonava di paradiso. Ma per favore nessun lavoro con il formaggio”, ha detto ancora la bellunese che nella Visicosistadt ha trovato la sua nuova patria. “La decisione per la viscosa ha cambiato la mia vita. È stata una buona vita”, dice orgogliosa.
“Nel 1973 5’500 persone hanno elaborato quasi 55’000 tonnellate di viscosa qui. La Belluno Platz è in onore di tutte le donne e tutti gli uomini che dal 1920 al 1970 sono venuti a Emmenbrücke e hanno portato tutta la loro vita nella nuova patria”, si legge nel comunicato della Visicosistadt AG. Per Elmar Ernst, vicedirettore della ditta, il nuovo nome non è nient’altro che un segno per il rapporto pieno di rispetto con la storia dei lavoratori stranieri a Emmen.