Champions League e Europa League – A due giornate dal termine la lotta per i due posti Champions si ristringe a Inter, Atalanta, Milan e Roma. Non sbaglia l’Inter in casa la gara contro il Chievo e adesso mancano solo tre punti per la matematica certezza di giocare la Champions League 2019/2020. Spalletti sta portando a termine, tra alti e bassi di una stagione complicata, l’obiettivo minimo. Senza affanni, l’Inter regola la pratica Chievo e nel prossimo affronterà il Napoli, ultimo difficile ostacolo, prima della gara interna con l’Empoli. La qualificazione se la puo fare sfuggire solo l’Inter. Non si ferma nemmeno l’Atalanta. Sulle ali dell’entusiasmo, la squadra di Gasperini è determinata a raggiungere l’Europa che conta e aggiungere alla splendida stagione un trofeo come ciliegina sulla torta, la Coppa Italia che si giocherà stasera contro la Lazio. I bergamaschi non si distraggono a un passo dall’impresa, anche quando sono in difficoltà e stentano sul piano del gioco. La forza del collettivo è la chiave per trovare sempre la via del gol, quando gli attaccanti titolari non sono in giornata. Contro il Genoa, disperato alla ricerca di punti salvezza, le reti decisive sono arrivate da un difensore Castagne e un attaccante entrato ad inizio ripresa, Barrow. Domenica farà visita alla Juventus, che vorrà festeggiare lo scudetto davanti al proprio pubblico con una vittoria, e sarà l’ostacolo più difficile prima di affrontare il Sassuolo, senza più obiettivi. Serviranno quattro punti per tenere lontano il Milan e decidere la volata Champions. I rossoneri di Gattuso con la sofferta vittoria a Firenze si tiene in corsa, ma dovrà affidarsi ai passi falsi dell’Atalanta, sulla quale è in vantaggio negli scontri diretti. Il Milan ha avuto due impeti di orgoglio per tentare di salvare la stagione, anche se le prestazioni contro Bologna e Fiorentina non sono state impeccabili. Dovrebbero però bastare contro Frosinone e Spal per vincere e raggiungere quota 68 punti, sperando in un favore di Allegri e De Zerbi per fare lo sgambetto a Gasperini. Più probabile che l’”aiuto” arrivi da Torino, anche perché la Juventus vorrà la rivincita per l’eliminazione in Coppa Italia. Ma a Roma la squadra di Allegri ha dimostrato di avere stimoli solo in parte. Il futuro dell’allenatore occupa i pensieri dei campioni d’Italia e la Roma ha vinto una gara equilibrata negli ultimi minuti con Florenzi e Dzeko, quando la Juventus ha rallentato. I giallorossi non mollano il quarto posto, ma negli ultimi 180’ non dipenderà tutto dalla Roma. Ranieri ha ridato fiducia ai suoi giocatori e si giocherà le ultime chance con determinazione prima di lasciare la panchina. Ridotte al lumicino anche le speranze per il Torino nonostante la vittoria nella difficile e complicata gara con il Sassuolo, mentre la Lazio è a fine corsa per la Champions, la squadra di Inzaghi può raggiungere al massimo quota 64. I granata rischiano anche di non qualificarsi per l’Europa League. Il calendario non aiuta il Torino che giocherà contro l’Empoli, rientrato in gioco per la salvezza e all’ultima giornata lo scontro diretto contro la Lazio, che potrebbe essere decisivo.
Salvezza – È allarme rosso per il Genoa, ora solo un punto sopra il terz’ultimo posto. Incubo retrocessione per Udinese e Parma. L’Empoli si tiene in vita con il primo successo esterno (!) della stagione contro la Sampdoria, senza stimoli e troppo arrendevole, scarica e assente, che alimenta sospetti (i tifosi blucerchiati applaudono al rigore dell’Empoli) di falsare il campionato quando di mezzo ci sono i rivali storici del Genoa. Per l’Empoli i tre punti sono fondamentali per raggiungere quel sogno salvezza che alcuni mesi fa sembrava impossibile. Salvezza che resta difficilissima, perché le prossime due gare sono complicate contro due squadre ancora in corsa per l’Europa, in casa con il Torino e a San Siro contro l’Inter. Non è messo meglio sulla carta il Genoa, in casa con il Cagliari e fuori contro la Fiorentina entrambe a 40 punti e non ancora salve, ma a un passo dalla salvezza come il Bologna. La squadra di Mihajlovic, con la netta vittoria sul Parma nella sfida salvezza, chiude praticamente i conti, mentre il Parma dovrà soffrire. I parmensi sono stati risucchiati nella zona calda dopo un girone di ritorno catastrofico, una sola vittoria nelle ultime 16 partite, che potrebbe costare caro alla squadra di D’Aversa che incontrerà Fiorentina e Roma.
G.S.
foto: Ansa