Eric Stauffer, Deputato al Gran Consiglio ginevrino nonché Consigliere Amministrativo della Città d’Onex, si rivela essere uno dei personaggi politici, di origine italiana, più in vista nel panorama politico locale. Di madre partenopea, nelle ultime votazione amministrative nella Città d’Onex Eric Stauffer è stato eletto al Consiglio Amministrativo.
Uno dei suoi successi è il mercato domenicale nella Città d’Onex, ci può spiegare meglio i contenuti di questa iniziativa?
Ho voluto creare un grande mercato “all’Italiana” con una cinquantina d’espositori su circa 200 metri di spazio dedicato alle bancarelle, ogni domenica e tutto l’anno! Per l’esecuzione dekll’idea ho fato ricorso ad una Siciliana (la nostra responsabile del mercato onesiano) che ha saputo, ogni domenica, infondere lo spirito dell’Italia a Onex. Un vero successo testimoniato dalla presenza ogni domenica di 400 – 600 persone che vengono al mercato.
Il prossimo 1° giugno, per la prima volta sarà Sindaco della Città d’Onex, come intende interpretare questo ruolo?
Con il rigore richiesto per questa funzione, come ho fatto nella mia qualità di Consigliere Amministrativo! E’ per me un onore essere presto il Sindaco del comune che mi ha visto crescere e nel quale abito (con qualche interruzione) dal 1977. Approfitto di questa intervista per ricordare che la comunità italiana a Ginevra è costituita da 45.000 persone, che la nostra comunità, i nostri genitori e i nostri nonni hanno contribuito largamente alla costruzione e allo sviluppo del cantone di Ginevra. Lo spirito dell’Italia vive a Ginevra. Sapete che sono d’origine irtaliana da parte di madre (Pisciotta (SA), e ne sono molto fiero. La nostra comunità può e deve avere un’influenza decisiva sulle prossime elezioni, al fine di scegliere i candidati migliori per governare Ginevra!
Quali sono i suoi indirizzi per migliorare la vita quotidiana dei cittadini della sua Città?
Responsabile delle finanze del comune, e in particolare della promozione economica, mi pongo come obiettivo l’aumento del gettito fiscale delle persone giuridiche (società) aumentando l’offerta di superfici commerciali a Onex. Questo comporterà la riduzione delle imposte a carico delle persone fisiche. Oggi, il mio progetto più ambizioso è la costruzione di un enorme complesso per commerci ed uffici, con al centro una grande torre di 30 piani con un albergo sui tre piani superiori, il tutto nella località chiamata “Le Nand-de-Cuard”. Il Consiglio Municipale d’Onex ha già deliberato il primo credito d’investimento in associazione con lo Stato per il progetto preliminare del PLQ (Plan Localisé de Quartier)! Onex, un comune che si muove!
Una delle sue grandi lotte politiche è la difesa dell’impiego per i residenti. Avete potuto agire al livello municipale a Onex?
Questo è un settore dove ho potuto ottenere dei risultati concreti e precisi. A seguito dei nostri interventi al Consiglio Municipale d’Onex, abbiamo potuto creare l’Ufficio “Onex Solidale” destinato ai richiedenti lavoro del comune. Inoltre, ho condotto una politica molto attiva per impedire alla municipalità l’assunzione di lavoratori frontalieri, come invece succede in altri comuni del cantone, per difendere l’impiego a favore dei residenti e dei giovani che incontrano difficoltà sempre maggiori. É una lotta difficile, dove avanziamo passo dopo passo, ma la nostra determinazione ci permette di ottenere dei risultati per il bene di tutti. Ho solo il rimpianto di non essere sufficientemente seguito dagli altri comuni e dal cantone. La mia politica è semplice e mi ci attengo: non servono belle promesse ma azioni.