È uscito nelle sale svizzere “Io sono l’Amore”, un film di Luca Guadagnino.
Commedia della durata di 120 minuti, nella trama intreccia le vicende della famiglia Recchi, una famiglia borghese, agiata, chiusa nelle fredde mura di Villa Recchi dove la vita di Emma e Tancredi, sposati senza amore, e dei loro figli Elisabetta, Edoardo e Gianluca, si svolge intrisa delle solite formalità che appartengono alla grande borghesia industriale lombarda. È l’arrivo di Antonio a sconvolgere tutto. Antonio, giovane cuoco di altro rango sociale, infiamma Emma di quell’amore che fino a quel momento le era sconosciuto. Il regista palermitano realizza una commedia drammatica sull’amore, sull’incapacità di provarne come succede ad Emma per suo marito, sull’impossibilità di esprimerlo come succede alla figlia omosessuale della coppia. L’amore però esplode ugualmente: è quello proibito di Emma per il giovane amico del figlio, per la propria libertà costretta e soffocata in quella gabbia d’oro che è il mondo austero e ipocrita in cui è costretta a vivere.
Il film è stato presentato per la prima volta al Festival di Venezia nel 2009 dove ha diviso fortemente la critica per quanto contraddittorie furono le reazioni ad esso. Il cast è formato da Tilda Swinton, Pippo Delbono, Flavio Parenti, Mattia Zaccaro, Alba Rohrwacher ed Edo Gabriellini.
Protagonista assoluta Tilda Swinton, l’attrice inglese che ha già avuto in precedenza l’opportunità di lavorare con Luca Guadagnini in “The protagonists” e che è anche produttrice del film. Insieme al regista ha, infatti, lavorato per 7 anni alla realizzazione del film in cui il ruolo della protagonista pare essere stato creato appositamente per lei.
Il film è in proiezione sugli schermi delle sale svizzere giovedì 8 aprile.