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Ludovico Einaudi è un fenomeno: è il compositore più popolare al mondo e la fonte di tantissime melodie della tv, di film e di pubblicità. Anche nel film “Black Swan” e nella campagna di “American Airlines” si possono sentire le sue inconfondibile melodie. Milioni di fans lo accompagnano da anni nella sua ricerca dell’essenza. Il suo tocco dei tasti è leggero, non muscolare, il suo tono è spartano, non fiorito. Proprio per questo le sue composizioni sono dei grandi appelli all’essenza dell’essere umano. Massima intensità attraverso il minimalismo, Einaudi riesce sempre a sorprendere, sia come orchestrale sia anche nelle sue versioni live di “The Earth Prelude”, uno dei nuovissimi pezzi su “Islan-ds”, quelli coevi e gli eterni classici come “Nightbook” e “Divenire”. Se sono in tanti ad apprezzare le sue colonne conosciute tramite il cinema, in pochi sanno però che il compositore è lui, Ludovico Einaudi. Con “Islands” potrebbe esserci la svolta nella notorietà. L’album contiene, sia nella versione standard che nella versione deluxe, pezzi notevoli. Paragonato a Satie e ad altri, Einaudi sta incontrando sempre maggiore successo perché è colui che ha creato un idioma musicale e che ha imboccato la strada del modernismo. Einaudi è uno che la storia musicale l’ha studiata e capita. Ed ora è arrivato il momento di presentare le sue opere, che riassumono le sue varie attività. “Islands – The Essential Einaudi” offre due diverse versioni. La prima, per principianti, che ha 14 composizioni che comprendono “Le Onde” e “Divenire”, incluse le nuove composizioni “The Earth Prelude”. La seconda è l’edizione deluxe, che supera di gran lunga la prima e offre su due CD, accanto ad altre melodie affascinanti, non solo composizioni nuove come “High Heels”, ma anche remix e adattamenti di classici come “Eros”, “Lady Labyrinth” e tante altre melodie di film musicati da Einaudi.