Questa settimana ci troviamo a casa di Gerarda Fragapane, a Berikon, dove subito ci accolgono molto amorevolmente i suoi figli, con suo marito e sua madre che la sostengono. Ci racconta della sua passione per il suo mestiere…
Raccontaci di te…
Mi chiamo Gerarda Fragapane, ho 30 anni e faccio le unghie con passione. Ho iniziato un anno fa e mi sono diplomata. Mio marito mi ha regalato il corso per fare poi il diploma e mia madre ha fatto da cavia (ride). Sono salernitana ma sono nata e cresciuta in Svizzera. Sono mamma orgogliosa di tre bambini e per questo faccio le unghie a casa, così ho la possibilità di stare sempre vicina ai miei bambini. Sono sposata con un siciliano.
Come vivete l’italianità in Svizzera?
Ho sempre vissuto molto bene la mia italianità. Anche da piccoli abbiamo parlato sempre l’italiano in casa, ma siccome ho fatto tutte le scuole qua, noi adesso a casa mescoliamo le lingue. Mi trovo bene qua, mi sento italiana ma anche svizzera. Dentro scorre sempre il sangue italiano ma viviamo qua. Sono solo italiana, ma ho in mente di prendere la nazionalità svizzera. La madre di Gerarda aggiunge:” Andavamo sempre in Italia per le vacanze e abbiamo sempre trascorso un bel periodo di tempo in maniera spensierata, ma non ci abbiamo mai vissuto, quindi loro vivevano benissimo sia in Svizzera che anche in Italia. Voglio dire che tutte le difficoltà che abbiamo avuto noi genitori, loro non le hanno vissute. Noi abbiamo fatto sempre un secondo e un terzo lavoro, siamo venuti da poveri, ma qui abbiamo sempre vissuto bene.
Andate spesso in Italia?
L’ultima volta ci siamo stati in ottobre. Spesso no, ma ci andiamo quando capita, a causa dei bambini non sempre ci si può muovere facilmente. Magari non tutti gli anni, ma quando ci andiamo, facciamo delle belle vacanze.
Hai intenzione di scendere in Italia per vivere?
No, credo che non avrei neanche la mentalità per vivere in Italia. Penso che qua in Svizzera abbiamo tutto tutto, in Italia invece non è così. Non c’è nessun paragone tra come si vive qui e come si vive in Italia: io sto bene qua.
Prima di fare le unghie cosa hai fatto?
Io ho fatto l’apprendistato come parrucchiera. Dopo ho preso il diploma di sarta. Successivamente ho fatto tantissimi lavori, ho lavorato come cameriera, come cassiera, come infermiera. Adesso però ho deciso di dedicarmi solo alle unghie.
Dove nasce la passione per le unghie?
Volevo fare l’estetista da quando ero piccola, ma non ho avuto la possibilità di frequentare le scuole giuste. È da sempre che mi faccio le unghie, anche prima del diploma, ma adesso naturalmente mi vengono meglio. Ho tanta pazienza e mi piace moltissimo decorare. Già da piccola, quando vedevo delle cose, andavo in camera e le riproducevo subito, sono molto creativa. Mi piacciono i lavori a mano, non sono fatta per lavori al pc, ad esempio, sono brava in tutte quelle cose dove ci vuole fantasia.
Cosa offri?
Uso diversi materiali. Certamente i prodotti li adatto ai clienti, ci sono diversi prodotti per diversi tipi di unghie. Come ad esempio i clienti con le unghie che si rompono facilmente, poi ci sono le unghie più dure, etc. Dipende sempre anche da quello che vuole il cliente. Offro un posto molto familiare per fare le unghie e che secondo me è molto bello, riesco ad avere un contatto più ravvicinato con i miei clienti, mentre in uno studio normale secondo me c’è più distacco.
Che tecniche usi?
Solo il gel. L’acrilico non lo uso, perché secondo me rovina troppo le unghie. Offro anche il nailart.
Cosa va molto per ora?
La french, le decorazioni a mano, gli allineamenti oppure lo stamping vanno moltissimo al momento. Per lo stamping si usa uno smalto speciale, ci sono tantissimi motivi. Piace molto anche a me.
Che clienti hai?
Io ne ho dai 18 anni ai 50 anni. Ho una clientela abbastanza numerosa e varia.
Come hai iniziato?
Quando ho preso il diploma, ho comprato subito il kit iniziale. Poi piano piano ho comprato tutto il resto e adesso ho un assortimento abbastanza grande. Per i miei clienti faccio anche delle ordinazioni: se, ad esempio, una cliente mi chiede una cosa che ancora non ho, glielo ordino per la volta successiva. Non vorrei avere troppo cose, che poi non sono richieste, anche perché il gel nel cassetto dopo troppo tempo si secca. Ho fatto molta pubblicità passaparola, ho distribuito volantini e poi certamente tramite la mia clientela ho avuto nuovi contatti e clienti.
Per quanto riguarda i colori, cos`è il trend del momento?
Secondo me i colori si devono sempre adattare alle persone. Ci sono persone a cui certi colori non stanno bene, oppure non piacciono. Quindi io prima guardo l’età delle persone, poi il loro stile. Siccome ho tantissima scelta di colori posso sempre adattarlo ai clienti. Vanno anche molto i colori a neon. Certamente dipende anche dalla forma dell’unghia. Bisogna sempre saper adattare.
Che listino prezzi hai?
Faccio sconti speciali per apprendiste, scolare, mamme etc. Ma la base dei miei prezzi per la prima volta sono Fr. 100.00, per tutte le altre volte Fr. 80.00. Poi certamente dipende anche dalle decorazioni. Siccome lavoro in casa, posso offrire prezzi bassi. Mi adatto sempre al cliente, non ho orari fissi, lavoro anche di sera, il sabato e la domenica se il cliente lo richiede. Per me è molto importante che lo faccio con passione. Mi piace tantissimo quando ho finito con il lavoro e vedo la cliente contenta con le nuove unghie.
Offri solo le unghie o offri anche altre cose?
Faccio anche la manicure, le pellicine e filo le unghie. Offro un po’ di tutto, faccio anche la sarta, la parrucchiera, eccetera, ma la specializzazione principale sono le unghie.
Come ti tieni aggiornata?
Provo sempre o su me stessa oppure su mia mamma prima di applicare nuove tecniche al cliente. Mi informo anche su internet sulle tecniche nuove e sul nailart. Certamente frequento anche dei corsi di aggiornamento, cambia tutto cosi in fretta che c’è veramente bisogno di questi corsi. Ad esempio in futuro vorrei offrire l’airbrush, ma mi devo ancora attrezzare per questo.
Gerinails, www.gerinails.ch Grundackerweg 53 8965 Berikon Tel.: 076 319 19 20 [email protected]