Questa settimana ci troviamo nella pittoresca Marktgasse di Rapperswil, dove incontriamo Giuseppina Vasco nel suo ristorante Altstadt
Ci racconti di lei…
Mi chiamo Giuseppina Vasco, sono calabrese e vivo qua in Svizzera dal 1966. Sono venuta perché i miei genitori erano già qui. Ho lavorato come parrucchiera, un mestiere che ho imparato qua. Poi ho deciso di impegnarmi nel settore della gastronomia. Ho gestito per 11 anni un ristorante a Rümlang e adesso sono 10 anni che sono a Rapperswil con il mio ristorante Altstadt.
Si sente un po’ svizzera?
Come persona credo di essere rimasta sempre italiana, ma vivendo e lavorando molto, anche con svizzeri, mi sono adattata. Sì, posso dire di sentirmi anche un po’ svizzera.
Perché si è trasferita a Rapperswil?
È capitato casualmente. Era una bella giornata e sono venuta qui a fare una passeggiata, ho visto questo locale che era in affitto e l’ho preso. Per due anni mi sono divisa tra Rümlang e Rapperswil, ma poi siccome era faticoso, ho dovuto scegliere ed ho tenuto questo di Rapperswil.
Mostriamo il locale anche ai nostri lettori. Cosa ha cambiato?
Era un ristorante svizzero, la struttura non è cambiata, però ho voluto dare al locale un tocco mediterraneo, con i colori, le tende e i quadri. Marktgasse è zona bellissima, specialmente d’estate, con le piante fuori e il pavimento in pietra. Si ha un po’ l’impressione di un paesino in Italia.
Qual è la specialità del locale?
Offriamo solo cucina italiana, le specialità sono il pesce fresco e la pasta fresca. Naturalmente offriamo anche piatti di carne. Una delle caratteristiche del mio ristorante è sicuramente l’ambiente familiare. Per me questo è molto importante. Abbiamo una grande varietà di vini italiani,dipende dal gusto e dalla tasca dei clienti, lavoriamo da sempre con Bindella.
Sui prezzi cosa ci dice?
A mezzogiorno offriamo menù che partono da Fr. 17.00 in su. Ogni settimana abbiamo una specialità e una carta estiva. Tutti i giorni vengono offerti diversi piatti, come cozze, vongole, fegato, branzino, eccetera. La gente da noi trova sempre qualcosa di nuovo.
Che rapporto crea con i clienti?
Cerco di creare un rapporto amichevole, familiare. Credo che anche questo posto aiuti molto, è bellissimo e attira molti turisti. Qua si lavora e nello stesso tempo sembra che si sia in vacanza. L’ambiente mediterraneo, poi, in ogni caso fa vivere sensazioni straordinarie.
Quali sono le sue esperienze?
Io mi sono integrata bene, anche se non ho frequentato le scuole qui ed ho imparato il tedesco tramite amici e clienti. Adesso lo parlo bene, magari faccio un po’ di fatica a scrivere, ma a parlare non ho nessuna difficoltà.
Scende molto spesso in Italia?
No, perché d’estate per me non è possibile e quando posso andare in vacanza, in genere in autunno, preferisco andare in posti dove fa più caldo. Ma l’Italia è l’Italia, spesso vado a Milano, a Como e dintorni.
Abbiamo conosciuto suo figlio (Paninoteca da Fabio), che vive molto la sua italianità in Svizzera. Come ha portato avanti l’italianità con i suoi figli?
Io a casa ho sempre parlato l’italiano ed ho anche mandato i miei figli alle scuole italiane. La lingua italiana la dovevano imparare. Nessuno di noi ha preso la nazionalità svizzera. Stiamo benissimo qui, ma non abbiamo bisogno del passaporto svizzero.
È contenta che i suoi figli lavorino nella gastronomia?
Sì, ma solo due l’hanno scelta, l’altro figlio è architetto. Sono molta fiera di tutti e tre, sono ragazzi molto bravi. Se la cavano benissimo da soli, sono veramente molto responsabili e ci aiutiamo a vicenda quando c’è bisogno.
Per il futuro quali sono i suoi progetti?
Penso che lavorerò ancora tre anni qui a Rapperswil e poi me ne andrò in pensione. Ancora non ho nessuna idea sul futuro, può darsi pure che continuerò ancora a lavorare, molto dipenderà anche dalla salute.
Ristorante Altstadt An der Marktgasse 15 8640 Rapperswil Tel.: 055 211 95 85
www.restaurant-altstadt.ch